Comincia male la campagna nordamericana d’agosto sul cemento di Matteo Berrettini: il tennista romano è andato subito ko nel Masters 1000 di Montreal. A superare Berrettini, numero 14 del mondo e 11 del tabellone canadese, è stato il 31enne spagnolo Pablo Carreno-Busta, con il punteggio di 6-3, 6-2 in meno di un’ora e 20 minuti. A Montreal devono ancora scendere in campo Fabio Fognini e Jannik Sinner. Proprio Carreno Busta sarà l’avversario nel secondo turno del match che opporrà Fognini al danese Rune.
All’approccio sul veloce in vista delgli Us Open Berrettini è stato poco efficace al servizio e molto falloso, favorendo così in pieno il suo avversario. Berrettini ci ha messo un po’ a carburare con il servizio e già nel secondo game ha dovuto salvare due palle-break. Poi è sembrato prendere il ritmo, ma nell’ ottavo gioco ha concesso altre tre palle-break di fila ed a Carreno è bastata la prima per salire 5-3. Poco dopo con un ace lo spagnolo si è assicurato il primo set, per gran parte frutto dei 17 errori gratuiti di Matteo. L’azzurro ha ha salvato due palle-break in avvio di secondo set ma nel terzo game si è di nuovo ritrovato sotto 0-40 con Carreno che gli ha tolto il servizio consolidando poi il vantaggio fino al 3-1. Al cambio campo, sul 3-2, Berrettini ha provato a reagire ma senza risultati di rilievo e lo spagnolo ha messo in fila altri tre game per il 6-2 definitivo.