Ergastolo ostativo, la Consulta rimanda gli atti alla Cassazione

ROMA –  Due ore di discussione, e la Corte costituzionale decide, di fatto, di non decidere sull’ergastolo ostativo. Perché sarà la Cassazione – a cui viene rimandato il dossier – e che per prima ha sollevato il problema della compatibilità dell’articolo 4bis dell’ordinamento penitenziario con la nostra Carta, a “leggere” e valutare il decreto legge del governo Meloni.