Il veto della destra ai diritti dei figli di coppie gay. Bocciato il regolamento Ue

Read More

ROMA — Per le famiglie arcobaleno, la sensazione è quella di una manovra a tenaglia. Ieri l’altro il Viminale ha ordinato al Comune di Milano di non registrare più i figli delle coppie dello stesso sesso. Ventiquattr’ore dopo la maggioranza ha cassato al Senato il certificato europeo di filiazione. Era solo una bozza, presentata il 7 dicembre scorso dalle commissarie Vera Jourová e Helena Dalli (che venerdì ha incontrato a Roma Elly Schlein), che prevede che la genitorialità stabilita in uno Stato membro sia riconosciuta in ogni altro Stato membro, senza una procedura speciale, che si parli di figli di coppie omogenitoriali o eterosessuali, di figli adottati o avuti con la maternità surrogata dov’è consentita.

Related articles

You may also be interested in

Headline

Never Miss A Story

Get our Weekly recap with the latest news, articles and resources.
Cookie policy

We use our own and third party cookies to allow us to understand how the site is used and to support our marketing campaigns.