Giornata difficile per chi viaggia in treno: a causa del deragliamento del carro di un treno merci nella stazione di Firenze Castello, alle porte della città toscana. La circolazione ferroviaria dell’Alta velocità è interrotta tra Firenze e Bologna, quella regionale anche tra Firenze e Prato. Lo rende noto in un comunicato Rete ferroviaria italiana (Rfi) precisando che l’incidente ha provocato danni, ma nessun ferito. Tra cancellazioni e ritardi, sono parecchi i disagi per i viaggiatori.
13:21
Riprende la circolazione tra Firenze e Bologna
12:55
Come chiedere i rimborsi a Trenitalia e Italo
09:47
09:44
Almeno fino al tardo pomeriggio la circolazione non verrà ripristinata
18:16
Ripristinata la linea dell’Alta velocità Firenze-Bologna
“Dalle 17 la circolazione ferroviaria sulla linea Alta velocità Firenze-Bologna è tornata regolare”. Lo rende noto il sito FsNews.”Rimane interrotta la circolazione ferroviaria sulla linea convenzionale Firenze – Bologna, dove i tecnici di Rfi proseguiranno gli interventi di ripristino per garantire la piena operatività della linea. Attivato servizio sostitutivo con autobus”.
17:55
“Facciamo al più presto la stazione dell’Alta velocità a Firenze”, dice il presidente dell’Anci Toscana Matteo Biffoni
“La stazione dell’Alta velocità serve, bisogna farla, troviamo il modo di farla rispettando la meraviglia di Firenze e le esigenze della città, allo stesso tempo consapevoli che Santa Maria Novella è in affanno anche per quanto riguarda il trasporto regionale e questo costringe anche a congestionare con le auto Firenze”, dice il sindaco di Prato e presidente di Anci Toscana Matteo Biffoni, parlando con la dire dell’incidente del treno merci. “In casi disgraziati come questo consentirebbe di reggere meglio l’impatto. Speriamo che si possa ripartire quanto prima possibile”.
17:27
I tifosi del Milan bloccati dai ritardi dei treni
armine è tifoso dell’Inter e ci teneva proprio a vedere il ritorno dei quarti di finale di Champions tanto che da Salerno è arrivato a Milano per il match col Benfica. Stamattina sarebbe dovuto tornare a casa ma il suo treno è stato cancellato, come tanti altri, a causa dei danni causati dal deragliamento di un carro di un treno merci a Firenze, che ha diviso l’Italia in due. Tifosi, visitatori del Salone del Mobile, turisti, ma anche viaggiatori per lavoro si sono trovati bloccati alla Stazione Centrale Hanno continuato ad arrivare, si sono messi davanti ai monitor per controllare ritardi, cancellazioni e partenze, hanno fatto capannelli per chiedere informazioni agli addetti, mentre alla biglietteria automatica di Italo la coda diventava sempre più lunga.
17:25
Ancora disagi alla stazione di Santa Maria Novella
Centinaia i passeggeri in fila alla stazione di Firenze Santa Maria Novella in attesa di avere qualche informazione sui tempi di partenza dei treni a seguito delle cancellazioni e dei ritardi provocati da un carro merci che in nottata è sviato nei pressi della stazione di Castello.”Devo tornare a casa a Rovigo – spiega Sara, una 24enne che studia a Pisa -. Il mio treno ha 75 minuti di ritardo, doveva partire da Roma ma è ancora fermo”. Dalle 11.30 di questa mattina in stazione c’è anche Corrado, in gruppo con altre tre persone, che avrebbero dovuto prendere un convoglio destinazione Torino ma, “non ci dicono nulla, siamo in fila per avere informazioni, abbiamo il numero 623 e siamo al numero 386″.”Siamo arrivati da Bergamo quattro giorni fa – racconta Denise, in gita a Firenze con la famiglia e il cagnolino -, avevamo il treno di ritorno alle 12.30 ma è stato cancellato stamani. Ci hanno detto che sarebbe stato meglio ripartire domani”.
14:32
Rimosso il carro merci deragliato
E’ stato rimosso dalla sede ferroviaria il carro merci sviato nei pressi della stazione di Castello. Il carro è stato imbracato con delle grosse funi e alzato di molti metri da terra grazie a una grande gru. Sul binario restano solo alcuni dei 30 carrelli di cui era composto il convoglio, mentre altri, che erano in grado di circolare, sono stati spostati in precedenza.
13:47
Saranno interrogati i due macchinisti
“I macchinisti, le uniche due persone a bordo del treno merci, saranno verbalizzati quanto prima” mentre appena appreso dell’incidente “è stata subito informata l’autorità giudiziaria” e sono stati “sequestrati il carrello interessato e il container che trasportava”. Così Marco Dalpiaz, dirigente del compartimento della Polizia Ferroviaria della Toscana.
13:43
La ricostruzione dell’incidente: “Il carrello è andato a sbattere sun un pilone della corrente”
Lo svio del carro merci a Firenze ha interessato “un convoglio di 30 carrozze diretto a nord che trasportavano merci non pericolose. Un carrello, con sopra un container contenente merci varie come frutta, alimenti, cosmetici e materiali ferrosi, è fuoriuscito dalle rotaie andandosi ad adagiare contro un pilone che porta elettricità alla linea Av e a quella ordinaria, causando il blocco totale della circolazione”. Così Marco Dalpiaz, dirigente del compartimento della Polizia Ferroviaria della Toscana.
13:23
Roma, i disagi alla stazione Termini
Diasgi e scene di disperazione alla Stazione Termini di Roma. I pendolari e i turisti sono da ore in un’odissea che sembra loro senza fine: “Purtroppo ho un funerale domani mattina. Ci hanno avvisato una mezz’ora prima della partenza. Siamo disperate”, ha detto una signora diretta a Torino, tra le centinaia di persone ferme sulla banchina dopo la lunga attesa all’info point della Stazione Termini di Roma.
Il carro merci deragliato a Firenze sta continuando a creare molti problemi a chi cerca di partire o di arrivare nella Capitale. “Ho un colloquio a Milano domani mattina. Ho 400 numeri davanti a me. Non so cosa fare. Non mi rispondono al telefono”, dice un uomo in fila.”Qui è una vera odissea”, sottolinea con tono rassegnato un signore diretto in Lombardia. “Di tre sportelli sono aperti solo due e non ci rispondono proprio al telefono. Noi siamo arrivati qui alle 7. Dovevamo festeggiare il nostro anniversario a Venezia. Abbiamo preso le ferie per farci questo weekend e nessuno è chiaro sulle soluzioni possibili, oltre l’attesa estenuante”, dice una ragazza piangendo accanto al fidanzato, mostrando il foglietto con il numero preso alle 8 e 45 di questa mattina.
“Gli incidenti possono capitare. Ma com’è possibile che un treno deragliato blocchi tutta Italia”, prosegue la giovane visibilmente provata. “Un treno che sul tabellone non c’è più.Destinazione Firenze. Dovevo partire alle 9.43 il problema è che sull’applicazione risulta ancora attiva la corsa, segnando che il treno è in ritardo solo di 50 minuti, ma dovevo partire due ore fa. Quindi adesso non riesco a fare la cancellazione e per richiedere un rimborso devo fare una fila con centinaia di persone avanti”, dice una romana, diretta a Firenze per una gita.”Io dovevo tornare a Lecce”, dice invece una studentessa assieme ad altri due ragazzi di Barletta. “I treni non sono partiti e attendiamo le soluzioni. Con mia mamma dovevo andare a Milano per fare visita a mia zia. Io dovrei rimanere lì. Spero di poter arrivare su, almeno per fine giornata”, dice un giovane con la sorellina e la madre affianco. “Stiamo cercando di capire come fare, ma la situazione, oltre che tutti i treni sono cancellati, non è chiara”, dice una famiglia di quattro persone.
13:21
Riprende la circolazione tra Firenze e Bologna
12:55
Come chiedere i rimborsi a Trenitalia e Italo
Quali sono i diritti dei viaggiatori in casi come questo? Anzitutto Trenitalia ha annunciato, sempre sul suo sito, “il rimborso integrale dei titoli di viaggio”. Ma non è chiaro se il rimborso si applica a tutti, a prescindere dal disservizio subito, o solo per chi ha subito la cancellazione del viaggio.
Italo spiega che, chi è arrivato a destinazione con un ritardo superiore ai 60 minuti, riceverà automaticamente l’indennità. “Per velocizzare le operazioni di riaccredito, questa viene erogata tramite voucher da indennizzo o, per gli iscritti al programma Italo Più, su borsellino Italo”. Chi invece ha rinunciato al viaggio può chiedere rimborso “contattando Pronto Italo al numero 06.07.08”.
A ogni modo, è bene sapere che i diritti dei viaggiatori sono tutelati a livello europeo. In caso di ritardo, le norme comunitarie prevedono che, per chi arriva a destinazione con almeno un’ora di ritardo si possa:
annullare il viaggio e chiedere il rimborso del biglietto – può trattarsi di un rimborso totale o parziale (relativo alla parte del viaggio non effettuata)
eventualmente ottenere un biglietto di ritorno verso il punto di partenza iniziale, se il ritardo vanifica l’obiettivo del viaggio, oppure
essere trasportato verso la destinazione finale alla prima opportunità (o in un momento successivo a scelta del viaggiatore) a condizioni di trasporto comparabili. Ciò comprende mezzi di trasporto alternativi se il treno è bloccato e il servizio è sospeso
ricevere assistenza sotto forma di pasti e bevande (commisurata ai tempi di attesa)
ricevere una sistemazione se bisogna pernottare.
Chi non chiede il rimborso può aver diritto a:
Risarcimento del 25% del prezzo del biglietto, per ritardi tra un’ora e due ore;
Risarcimento del 50% del prezzo del biglietto, per ritardi superiori a due ore.
12:39
I sindacati dei macchinisti: “Salvini ci ascolti, finora nessuna risposta”
I sindacati dei macchinisti si rivolgono a Matteo Salvini, ministro dei trasporti: “Il settore ferroviario merci, presenta attualmente diverse criticità, i macchinisti del coordinamento macchinisti cargo sono arrivati all’ottavo sciopero, sostenuti nella lotta da Sgb e dalla Cub, per cercare di mettere un freno a questa situazione che mette in grave pericolo la salute dei lavoratori ed è potenzialmente pericoloso per i cittadini. Di fronte a questa mobilitazione non ci sono state risposte né dall’azienda né, tantomeno, dal ministero. La sollecitiamo a fare dunque quanto le compete, ad ascoltare le istanze dei lavoratori anche perché oggi, come ogni volta che accade un episodio del genere, l’Italia è bloccata, e se nonostante l’impegno costante dei lavoratori e del nostro sindacato affinché si viaggi nella massima sicurezza, domani dovessero esserci delle vittime, la responsabilità sarà delle istituzioni e dell’azienda che ne dovranno rendere conto al Paese”. E’ l’appello che l’Usb rivolge a Salvini alla luce del deragliamento.
12:37
Merci deragliato: la procura di Firenze esclude il sabotaggio
Per la procura di Firenze al momento sembra da doversi escludere l’ipotesi di un sabotaggio riguardo al deragliamento di un carro merci a Firenze. E’ quanto si spiega da fonti inquirenti nell’attesa dei primi risultati degli accertamenti che vengono svolti sul posto da parte della Polfer.
12:35
Da Torino ripartono otte Frecce che erano state soppresse
Otto Frecce in partenza da Torino, a quanto si apprende, sono state soppresse a seguito dello stop alla circolazione ferroviaria dopo il deragliamento del treno merci nei pressi della stazione di Firenze Castello. I convogli stanno ripartendo ora, in concomitanza con il graduale ripristino della circolazione sulla linea Av, anche se con un pò di ritardo. Nessuna conseguenza, invece, per la circolazione regionale che è regolare.
12:33
Circolazione lentamente sta ripartendo ma non sulla linea Firenze-Bologna
Dalle ore 11.50, la circolazione ferroviaria sulla linea AV Firenze-Bologna, precedentemente sospesa per lo svio di un carro di un treno merci in prossimità di Firenze Castello, riprende gradualmente”. Lo comunica Rete ferroviaria italiana con un aggiornamento sulla situazione che si è verificata dopo il deragliamento di un treno merci nella notte. “Permane interrotta – si legge ancora nell’aggiornamento – la circolazione sulla linea convenzionale Firenze-Bologna, dove i tecnici di Rfi proseguiranno gli interventi di ripristino per garantire la piena operatività della linea. Tra le stazioni di Firenze e Prato sono attivi autobus sostitutivi”.
12:31
Decine di tecnici al lavoro per rimuovere carro merci deragliato
Sono in corso i lavori per la rimozione del carro merci deragliato questa notte intorno alle 2 a Firenze, non distante dalla stazione di Firenze Castello. Via Fanfani, alla periferia della città, è stata chiusa per permettere lo svolgimento dei lavori. Sul posto operano decine di operai e tecnici Rfi anche con grandi macchinari e gru. Il carro deragliato, è ancora ‘accasciatò sui binari e nell’impatto ha divelto parte di un grande traliccio della linea di alimentazione elettrica dei treni. Liberi invece i binari più esterni, dove è appena transitato un convoglio Av, segno che ha ripreso la circolazione dell’Alta velocità. Presenti anche polizia e vigili urbani.
12:28
Sequestrato dalla Polizia ferroviaria il vagone deragliato
La polizia ferroviaria ha sequestrato il carro merci deragliato del convoglio in transito stanotte a Firenze Castello. Secondo una prima ricostruzione, un’avaria all’asse del carro potrebbe aver provocato lo svio ferroviario. Il convoglio era composto da 20 vagoni. Gli accertamenti tecnici sono in corso.
12:26
Rimborso totale per chi rinuncia al viaggio in treno
“In caso di rinuncia al viaggio è possibile richiedere il rimborso integrale del biglietto”. Lo rende noto Trenitalia nel sito dedicato ai problemi alla circolazione dei treni.”Per i passeggeri dell’Intercity 797 fermo tutta la notte a Sesto Fiorentino è stato disposto il rimborso integrale del biglietto”.
12:24
Bloccata a Roma una classe di Salisburgo in gita
“Eravamo diretti a Salisburgo. Sul sito non c’era scritto nulla questa mattina riguardo alle sorti del nostro treno, quindi siamo qui venuti con la classe. Siamo stati in gita a Roma e dovevamo rientrare in Austria. Purtroppo ci hanno detto che per oggi non c’è proprio modo di partire ma in più non ci hanno dato certezza nemmeno per domani. Intanto rimarremo qui un’altra notte con i ragazzi”. Lo dice all’Ansa un’insegnante di storia di una scuola di Salisburgo che con altri due colleghi aveva portato la classe in gita a Roma.
Anche loro sono rimasti bloccati nel caos creatosi alla Stazione Termini, dopo il deragliamento di un carro merci a Firenze. La professoressa sottolinea così le difficoltà della situazione: “Dobbiamo restare qua ancora per una notte, abbiamo passato ore a cercare un albergo che ospitasse 26 persone, o meglio: una classe con ragazzi di 13 anni”, ha detto la professoressa spiegando che per trovare una sistemazione hanno dovuto chiamare oltre 20 alberghi. “Ora un hotel ci ha accettato. Io e una collega torneremo qui in Stazione alle 18, per vedere se è possibile fare il biglietto per domani”.
12:19
Il segretario del Pd toscano Fossi: “Salvini risolva problemi invece di fare propaganda”
“Assistiamo, dalla notte scorsa, ad una inaccettabile situazione di disagio per i pendolari, migliaia di persone che utilizzano i mezzi pubblici per studio e lavoro in primis. Come possiamo convincere le persone a lasciare il mezzo privato a casa se salire sul trasporto pubblico é un rebus giornaliero? Il Ministro Salvini, che appena tre giorni fa é venuto in Toscana a fare propaganda, si occupi dei problemi delle persone e delle aziende controllate dal suo ministero”. Così Emiliano Fossi, segretario e deputato del Pd Toscana
11:57
A Milano treni in ritardo fino a 5 ore
Dopo l’incidente ferroviario si registrano ritardi anche di oltre cinque ore alla stazione di Milano centrale per treni dell’Alta Velocità in arrivo da Roma. Problemi simili alle stazioni di Napoli e Roma. Moltissime le cancellazioni
11:52
Aerei e Flixbus carissimi: impraticabili per i costi altissimi le alternative al treno
Oltre mille euro per volare da Roma a Milano e viceversa e posti sul Flixbus introvabili o con costi alle stelle. Non ci sono alternative per i viaggiatori dei treni che si devono rassegnare a aspettare che riparta la circolazione.
11:50
Partito il primo Frecciarossa da Firenze, diretto a Milano
Partito da Firenze il primo Frecciarossa dopo il blocco. È il 9520 proveniente da Napoli (con “soli “ 50 minuti di ritardo) diretto a Milano
11:26
L’elenco dei treni Alta velocità cancellati
Questi sono i treni ad Alta velocità per il momento cancellati, secondo quanto rende noto il sito di Trenitalia, a seguito del deragliamento del carro merci a Firenze Castello:- FR 8505 Bolzano (5:12) – Roma Termini (10:10) – FR 9300 Perugia (5:24) – Torino Porta Nuova (10:20) – FR 9401 Venezia Santa Lucia (5:26) – Roma Termini (9:28) – FR 9682 Roma Tiburtina (5:30) – Milano Rogoredo (8:15) – FR 9400 Roma Termini (5:35) – Venezia Santa Lucia (9:34) – FR 9612 Salerno (5:38) – Torino Porta Nuova (12:10) – FR 9603 Milano Centrale (6:00) – Roma Termini (10:33) – FR 9512 Roma Termini (6:00) – Torino Porta Nuova (11:05) – FR 9511 Milano Centrale (6:10) – Lecce (15:50) – FR 9490 Salerno (6:10) – Venezia Santa Lucia (12:34) – FR 8418 Reggio Calabria Centrale (6:12) – Venezia Santa Lucia (15:34)- FR 9403 Venezia Santa Lucia (6:26) – Napoli Centrale (11:48) – FR 9404 Roma Termini (6:35) – Venezia Santa Lucia (10:34) – FR 9604 Brescia (6:42) – Napoli Centrale (12:03) – FR 9466 Trieste Centrale (6:42) – Roma Termini (12:00) – FR 8502 Roma Termini (6:45) – Bolzano (11:56) – FR 9409 Udine (6:47) – Napoli Centrale (14:03) – FR 9611 Torino Porta Nuova (6:50) – Napoli Centrale (12:33) – FR 9616 Napoli Centrale (6:55) – Milano Centrale (11:35) – FR 9591 Firenze Santa Maria Novella (7:05) – Fiumicino Aeroporto (9:22)- FR 9512 Roma Termini (7:10) – Milano Centrale (10:50) – FR 9515 Milano Centrale (7:10) – Salerno (13:02) – FR 8507 Bolzano (7:12) – Roma Termini (12:10) – FR 9414 Salerno (7:13) – Venezia Santa Lucia (13:34) – FR 9405 Venezia Santa Lucia (7:26) – Napoli Centrale (12:48) – FR 8506 Napoli Centrale (7:30) – Bolzano (13:53) – FR 9391 Torino Porta Nuova (7:40) – Napoli Centrale (14:08) – FR 8503 Bergamo (8:00) – Roma Termini (13:05) – FR 9618 Roma Termini (8:50) – Milano Centrale (12:00) – FR 9310 Napoli Centrale (8:55) – Torino Porta Nuova (15:20) – FR 9411 Venezia Santa Lucia (9:26) – Fiumicino Aeroporto (14:07)- FR 8335 Fiumicino Aeroporto (9:38) – Napoli Centrale (11:33) – FR 8508 Roma Termini (9:50) – Bergamo (15:00) – FR 9527 Milano Centrale (10:10) – Salerno (16:06) – FR 8419 Venezia Santa Lucia (12:26) – Reggio Calabria Centrale (21:40)- FR 9560 Lecce (13:10) – Milano Centrale (22:50).
11:22
Bloccati a Bologna i tifosi polacchi del Lech Poznan diretti a Firenze
Sono bloccati alla stazione di Bologna i tifosi polacchi del Lech Poznan diretti a Firenze per assistere ala partita con la Fiorentina alle 18,45 allo stadio Franchi. Forse saranno convogliati in un pullman che li porti a destinazione.
11:19
Il ministero dei Trasporti: “Lavoriamo per far ripartire i treni nel primo pomeriggio”
Ripristinare la circolazione entro il primo pomeriggio. E’ l’obiettivo che indica il ministreo dei trasporti in una nota, dopo il deragliamento del carro di un treno merci a Firenze. Il vicepremier e ministro Matteo Salvini, riferisce il dicastero, sta seguendo con la massima attenzione la vicenda, anche per evitare che in futuro ricapitino situazioni simili.
11:18
La causa dell’incidente: forse la rottura di asse di un carro
Potrebbe essere stata la rottura di un asse di un carro a provocare il deragliamento del treno merci sulla linea ferroviaria tra Firenze e Prato. E’ una delle prime ipotesi su cui stanno lavorando gli investigatori. Secondo quanto si apprende questo avrebbe portato alla successiva inclinazione del convoglio, che prima di fermarsi ha causato danni ai sistemi elettrici, abbattaendo alcuni tralicci della linea.
11:07
Niccolai (PD) annuncia interrogazione in Regione “I viaggiatori hanno diritto a un sistema di informazione moderno e a servizi sostitutivi celeri”
“Gli incidenti ferroviari, che per fortuna in questo caso non hanno avuto conseguenze sui viaggiatori, non possono e non devono mettere in discussione due elementi fondamentali: il diritto a un sistema di informazione moderno, tempestivo ed efficace; il dovere, da parte di Trenitalia, di attivare immediatamente servizi sostitutivi tramite bus. Purtroppo, non è andata così e, purtroppo, visto che non è la prima volta che accade credo che bisognerà capire perché è successo e, soprattutto, come evitare che si ripeta in futuro. Per questi motivi presenterò un’interrogazione alla giunta regionale per chiedere se il contratto di servizio con Trenitalia sia stato rispettato”.Lo dice Marco Niccolai, consigliere regionale Pd e presidente della commissione Aree interne, commentando le conseguenze del deragliamento del treno merci a Firenze Castello sulla circolazione ferroviaria.”Credo sia assurdo – prosegue Niccolai – che le informazioni sull’incidente e sulla cancellazione dei treni debbano essere fornite ai viaggiatori solo presso le stazioni. Ci sono sistemi moderni, dai canali social e di messaggistica, che avrebbero potuto evitare inutili assembramenti ed attese sui binari. Personalmente ho conosciuto questa problematica grazie ad un post su Facebook di un pendolare, altrimenti sarei stato tra le migliaia di persone che l’hanno scoperto andando in stazione. Magari, informando già l’utenza sui servizi sostitutivi attivati e che, per esperienza personale, fino alle ore 9, cioè a distanza di molte ore dall’incidente, non erano ancora stati attivati”.
10:57
Uiltrasporti Toscana: “Non è un episodio isolato”
“Non è un episodio isolato quello di stamani a Firenze Castello. Anzi, si inquadra come un altro episodio di un lungo elenco di incidenti che hanno toccato il nostro Paese in una ambito strategico e nevralgico come il settore ferroviario”. Queste le parole di Michele Panzieri e Leonardo Mugnaini della Uiltrasporti Toscana a seguito del deragliamento avvenuto stamani a Firenze Castello.
“Come Uiltrasporti, insieme alle altre organizzazioni sindacali, abbiamo chiesto un incontro urgente ad RFI e GTS Rail (azienda proprietaria del treno deragliato) per essere messi a conoscenza delle dinamiche che hanno causato il deragliamento di questa mattina a Firenze Castello, dove fortunatamente non è rimasto ferito nessun lavoratore. Siamo però sinceramente preoccupati dal fatto che troppi sono gli incidenti che negli ultimi mesi si sono verificati sia a livello nazionale che nella nostra regione. Occorre un’approfondita analisi per invertire questo trend negativo e dare più sicurezza al trasporto su ferro, uno dei settori più importanti del Paese che merita attenzione per le migliaia di lavoratori e cittadini che ne sono quotidianamente coinvolti”
10:55
Consumerismo: “Tutti i passeggeri devono essere risarciti”
“Una giornata da incubo per gli utenti delle ferrovie italiane, con disagi pesantissimi e ritardi infiniti che stanno creando problemi a migliaia e migliaia di passeggeri in tutta Italia”, sostiene Consumerismo.
“I viaggiatori stanno vivendo in queste ore una vera e propria odissea e hanno diritto ad essere risarciti per i danni subiti – afferma il presidente Luigi Gabriele – Considerata l’emergenza in corso e la situazione eccezionale verificatasi, Trenitalia e Italo devono attivarsi per riconoscere, oltre al rimborso dei biglietti, indennizzi proporzionati ai ritardi e ai disagi subiti dai viaggiatori”.
“Il deragliamento odierno deve essere inoltre l’occasione per fare chiarezza sul settore del trasporto merci in Italia, comparto dove opererebbero come leader di mercato solo 2 società. In tal caso appare necessario verificare se sussistano condotte anticoncorrenziali e/o possibili posizioni dominanti che renderebbero difficoltoso l’ingresso sul mercato di altri operatori del settore. Tali condizioni, se confermate, potrebbero avere ripercussioni sulla qualità del servizio, a discapito degli utenti e del sistema economico. Non entriamo nel merito della questione, ma nell’esclusivo interesse dei consumatori crediamo che l’incidente di Firenze possa essere l’input per verifiche da parte dell’Antitrust circa possibili anomalie nel settore del trasporto merci su rotaia”, conclude l’associazione.
10:52
A Firenze Protezione civile in pre-allarme
A Firenze la Protezione civile comunale è in pre-allarme, pronta a dare una mano in caso di necessità da parte di Rfi.Molti degli operatori della protezione civile e della polizia municipale si trovano in questo momento in via Fanfani, che al momento resta chiusa tra via della Cappella e il successivo tratto senza sfondo, per consentire di posizionare le autogru necessarie per liberare i binari.Sia la polizia municipale che la Protezione civile stanno facendo attività informativa ai residenti, anche verso chi ha l’auto parcheggiata in quel tratto di strada.
10:50
Traffico treni regolare sulla linea Tirrenica
Non si segnalano disagi sul traffico ferroviario ligure dopo l’incidente di questa notte sulla linea Firenze – Bologna dove il carro merci di una società privata è uscito dai binari alla stazione di Firenze Castello danneggiando le infrastrutture.Danno che ha portato al blocco dell’alta velocità tra Firenze e Bologna con conseguenti ritardi e cancellazioni su tutta la linea.
Ferrovie si è così affidata alla linea Tirrenica deviando molti dei convogli alta velocità in partenza da Milano e Torino, previsti proprio lungo la linea danneggiata, in Liguria per proseguire poi verso Pisa e Roma. Treni che hanno però tempi di percorrenza differente per l’aumento della lunghezza del percorso.
10:50
Potenziati alla stazione Termini i controlli anti borseggio
Alla stazione Termini i carabinieri hanno potenziato i controlli. Visto il grande affollamento di persone nel principale scalo ferroviario di Roma l’obiettivo è scongiurare eventuali azioni da parte di borseggiatori.
Treno deragliato a Firenze, lunghe code nella stazione di Roma Termini
10:46
Resta sospesa la linea Firenze-Prato dove sono stati attivati i bus di Autolinee Toscane
Resta sospesa la circolazione dei treni tra Firenze e Prato. Autolinee Toscane ha intensificato il servizio di bus della linea tra Prato e Firenze per consentire ai pendolari ferroviari di spostarsi a seguito dell’interruzione della circolazione dei treni dopo il deragliamento del convoglio merci alla stazione di Firenze Castello.
Su richiesta e in accordo con Trenitalia e Regione Toscana, Autolinee Toscane si è subito attivata e dalle 9 di questa mattina ha messo in campo 5 nuove corse in partenza dalla Stazione di Prato, intensificando il servizio della linea Prato-Firenze. Si tratta di corse aggiuntive alla linea già esistente. Faranno il percorso più breve, passando da Prato Est, A1, Via Baracca e termina a Vittorio Veneto. Queste corse sono aggiuntive rispetto ai servizi sostitutivi di FS. In questa occasione i viaggiatori potranno utilizzare il servizio bus aggiuntivo anche con il biglietto o l’abbonamento del treno.
Intensificato anche il servizio di Firenze extraurbano, con alcune linee potenziate in direzione Prato, e la linea Montecatini – Firenze, che questa mattina ha garantito alcune corse supplementari.
10:41
L’annuncio a Milano: “La circolazione riparte dalle 12”
“La circolazione sulla linea dell’Alta velocità riprenderà gradualmente dalle 12”: l’annuncio è stato dato dagli altoparlanti della stazione centrale di Milano dove si susseguono gli annunci di ritardi e cancellazione dopo il deragliamento
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10:27
Ripartito il treno intercity fermo dalle 2,30 di notte sui binari a Sesto Fiorentino
Ripartito adesso il treno Intercity Milano-Salerno rimasto fermo per ore con centinaia di passeggeri a bordo a seguito dell’assenza di alimentazione causata dal deragliamento del treno merci nella stazione di Firenze Castello. Secondo quanto si apprende, l’Intercity, che si è dovuto fermare nella piccola stazione di Zambra, vicino a Sesto Fiorentino e non è stato coinvolto nell’incidente.
10:24
Il dramma dei turisti alla stazione di Firenze
I turisti stranieri sono disperati. Nel caos di Santa Maria Novella sono loro a partire di più. Arrivano in stazione con il biglietto e si imbattono nelle cancellazioni. Un gruppo di malesiani diretto a Milano e poi a Chamonix prova a cercare un bus ma è tutto sold out. Maria, spagnola, assedia gli addetti alle informazioni di Trenitalia, deve andare a Milano: “Not today”, è la risposta raggelante.
10:21
Oltre 50 treni cancellati. Ritardi fino a 280 minuti, a Santa Maria Novella coda di un’ora alla biglietteria
Oltre 50 i treni cancellati. Disagi inevitabili per i passeggeri in arrivo o in partenza dalla stazione di Napoli Centrale, a causa dei ritardi e delle cancellazioni dei treni ad alta velocità in seguito al deragliamento del vagone merci tra Firenze e Bologna. Al momento due Frecciarossa partiti da Torino e Milano sono attesi nel capoluogo campano con 215 minuti di ritardo, che salgono a 280 per Salerno. Altri treni ad Alta velocità viaggiano con ritardi meno significativi. Per cinque convogli in partenza da Napoli sono previsti servizi sostitutivi o cancellazioni. Gli addetti ai varchi per il controllo biglietti stanno annunciando con un megafono che i treni Italo giungeranno solo fino a Firenze. Alla biglietteria di Santa Maria Novella oltre 1 ora di coda.
A Napoli Centrale c’è ovviamente folla ma non si registrano al momento situazioni di particolare tensione. Gli operatori delle aziende ferroviarie stanno aiutando chi era prenotato sui treni cancellati a riprogrammare la propria partenza, ma con lunghe attese. Si teme che con il trascorrere delle ore la situazione dei ritardi possa peggiorare.
10:11
Intercity fermo a Sesto: rifocillate dalla polizia ferroviaria le 120 persone ferme a bordo
L’intercity fermo a Sesto proveniva da Torino ed era diretto a Salerno. La Polfer ha portato da bere e da mangiare ai 120 passeggeri e ora si attende un rimorchio per farlo ripartire
10:05
Sul blocco ferroviario parla la Cisl: “Riflettiamo su situazione dei treni merci”
Antonino Rocca di Fit Cisl: “Non c’è ancora tanta chiarezza su cosa sia accaduto, ci ha un po’ scombussolato il fatto che i due incidenti, seppur differenti tra loro nella dinamica, siano avvenuti in pochi giorni e nello stesso punto. Un qualcosa su cui riflettere c’è. Ma credo che si tratti più di due coincidenze, che di un vero allarme. Se ci sono troppi treni merci in circolazione? Non credo, anzi ultimamente sono anche diminuiti”.
10:00
Salvini segue l’evoluzione della giornata: “Garantire i passeggeri”
Il ministro Matteo Salvini segue “con la massima attenzione” quanto successo a Firenze ed è “in costante contatto con i tecnici di Rfi. In particolare, dice, “è necessario garantire la riprotezione del servizio per tutti i passeggeri”.
09:57
Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani: “Con l’Alta velocità sotterranea a Firenze tutto questo non sarebbe accaduto”
Massima solidarietà ai tanti pendolari costretti a non viaggiare in treno. Quello che è accaduto dimostra ancora una volta che il passante sotterraneo dell’alta velocità a Firenze è sempre più necessario. Avrebbe garantito due percorsi alternativi permettendo in ogni caso il collegamento nord-sud dei treni ad alta velocità. Bisogna procedere in fretta per porre fine a questa situazione!”. Così il presidente della Toscana, Eugenio Giani, appresa la notizia dello svio di un carro di un treno merci sulla linea ferroviaria tra Sesto Fiorentino e Firenze Castello.”Intanto ho appena parlato con l’ad di Rfi per monitorare lo stato di avanzamento della rimozione del carro, massimo impegno per riprendere al più presto la circolazione”, aggiunge Giani.
09:51
Per fare arrivare le autogru necessarie per liberare i binari chiuse strade di Firenze
Il Comune di Firenze fa sapere che per posizionare le autogru necessarie per liberare i binari è stata chiusa via Fanfani tra via della Cappella e il tratto senza sfondo. La Polizia Municipale e la Protezione Civile sono sul posto per avvisare i residenti e i titolari delle attività presenti nella strada e procedere, nel caso, all’uscita dei mezzi dalla zona. Avvisato anche il 118 per il quale sarà comunque garantito un accesso in caso di emergenza.
09:47
A Sesto Fiorentino intercity fermo con 120 persone a bordo da stanotte: non può essere evacuato perché fuori banchina
In via Donizetti Sesto Fiorentino alla stazione un intercity fermo da stanotte alle 2.30 con 120 persone a bordo. Sembra che non possano essere evacuate perché il treno è fuori dalla banchina. Sono in corso le procedure di soccorso della Polizia di Stato. Il treno Intercity Milano Salerno verrà a breve rimorchiato
09:44
Almeno fino al tardo pomeriggio la circolazione non verrà ripristinata
Bisognerà aspettare il primo pomeriggio, secondo quanto si apprende, per il ripristino dell’Alta velocità tra Bologna e Firenze, dove un treno merci è deragliato nella notte provocando danni alle infrastrutture. Tempi più lunghi si prevedono invece per i treni regionali.
09:39
Assoutenti: aprire un’indagine sui treni merci in Italia
“Ringraziamo Trenitalia per averci informato tempestivamente circa l’impegno di garantire con ogni mezzo possibile i diritti dei passeggeri coinvolti nei pesanti disagi odierni e chiediamo a NTV di fare altrettanto. Nel contempo segnaliamo alle autorità competenti la necessità di aprire un focus sul settore del trasporto merci in Italia, troppo spesso al centro di incidenti che generano ripercussioni enormi sull’intera rete”. Lo afferma il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi, dopo il deragliamento di stamattina presso la stazione di Firenze Castello, “apprezzando lo sforzo immediato messo in atto dal gruppo Ferrovie dello Stato per minimizzare i ritardi per i viaggiatori e risolvere i problemi causati dal deragliamento”.
09:27
La stazione di Santa Maria Novella piena di turisti che non sanno cosa fare
La stazione di Santa Maria Novella è affollata, i passeggeri italiani si stanno organizzando ma gli stranieri sono in confusione, non capiscono cosa sia successo e si aggirno con le valigie stracolme in cerca di informazioni.
Il tabellone luminoso della stazione è un cimitero di treni, con ritardi dai 60 ai 250 minuti: per Milano Centrale 180 minuti, per Roma Termini 200 minuti. Tantissime le cancellazioni. Le Ferrovie hanno organizzato un bus sostitutivo Firenze-Prato per i pendolari di quella linea.
09:11
Abbattuti pali di alimentazione ai treni
Il deragliamento del carro merci a Firenze Castello avrebbe provocato l’abbattimento di elementi della ferrovia, tra cui pali e tralicci che sorreggono i cavi che erogano l’alimentazione elettrica ai treni e alla linea. I tecnici di Rfi stanno lavorando alla riparazione ma, si fa sapere, servirà tempo per ripristinare la linea nel tratto fra Firenze Castello e Prato.
09:01
Trenitalia: “Ritardi per i treni fino a tre ore”
È ancora sospesa la circolazione tra Firenze e Bologna, dopo l’incidente ferroviario della scorsa notte nella stazione di Firenze Castello dove un carro del treno merci è uscito dai binari. A quanto si apprende da Trenitalia i treni Alta velocità, InterCity e regionali possono subire ritardi fino a 180 minuti, instradamenti sul percorso alternativo, cancellazioni e limitazioni di percorso. È attivo il servizio sostitutivo con bus tra Firenze e Prato.
08:49
Rfi: “Deragliato un solo carro del treno merci”
In merito all’incidente ferroviario della scorsa notte la società Rete ferroviaria italiana (Rfi) ha precisato successivamente che un solo carro del treno merci è uscito dai binari e non “alcuni” come riportato in precedenza. “La circolazione è interrotta tra Firenze Castello e Bologna a seguito dello svio di un carro di un treno merci, avvenuto tra Sesto Fiorentino e Firenze Castello. L’infrastruttura ha riportato danni a seguito dell’evento, che non ha provocato conseguenze su persone”: rende noto Rfi in un comunicato.
08:24
Ritardi dorsale nord-sud
La circolazione ferroviaria è interrotta oggi tra Firenze e Bologna a casa del deragliamento di alcuni carri di un treno merci nella stazione di Firenze Castello: lo rende noto in un comunicato Rete ferroviaria italiana (Rfi) precisando che l’incidente ha provocato danni ma nessun ferito. “La circolazione ferroviaria è interrotta tra Firenze e Bologna sia sulla linea ad Alta Velocità, sia su quella storica a causa dello svio di alcuni carri di un treno merci nella stazione di Firenze Castello – si legge nella nota -. Svio che ha provocato danni all’infrastruttura, ma nessuna conseguenza a persone”.
07:39
Rfi: “Circolazione interrotta tra Firenze e Bologna”
“La circolazione è interrotta tra Firenze Castello e Bologna a seguito dell’uscita dai binari di un carro di un treno merci, avvenuto tra Sesto Fiorentino e Firenze Castello. L’evento non ha provocato conseguenze per le persone, ma l’infrastruttura ha riportato importanti danni”. Lo comunica in una nota Rete Ferroviaria Italiana. “Nell’interruzione sono coinvolti i servizi AV sulla linea Milano-Roma e Venezia-Roma e sulla linea regionale Firenze-Prato-Viareggio. In direzione nord sono garantiti alcuni collegamenti AV fino a Firenze e in direzione sud fino a Bologna”, specifica ulteriormente Rfi, i cui tecnici “sono al lavoro ma la circolazione resterà perturbata per le prossime ore con la cancellazione parziale e totale di corse AV e regionali”.