Il giorno dopo la morte di Silvio Berlusconi, striscioni e bandiere vengono depositati davanti alla sua residenza di Arcore, dove ieri è stata portata la salma. In mattinata è previsto l’omaggio privato di familiari e amici più stretti. Tra i primi ad arrivare Licia Ronzulli, capogruppo di Forza Italia al Senato, che poi parteciperà all’ufficio di presidenza del partito, convocato per stamattina e chiamato a discutere dell’eredità politica e della gestione finanziaria. Nel frattempo, continuano ad arrivare messaggi e ricordi e si organizzano i funerali, che saranno celebrati mercoledì alle 15 nel Duomo di Milano dall’arcivescovo Mario Delpini. Sul fronte finanziario, proseguono gli acquisti su Mfe, la holding televisiva della famiglia Berlusconi, oggetto di speculazioni in Borsa su una possibile vendita.
La riunione della Lega al Parlamento europeo aperta da un minuto di silenzio
La consueta riunione di delegazione della Lega al Parlamento europeo, presieduta dal capo delegazione, Marco Campomenosi, e dal presidente del gruppo Identità e democrazia, Marco Zanni, si èaperta a Strasburgo con un minuto di silenzio osservato da parte di tutti gli europarlamentari e degli staff presenti, per un ricordo commosso di Silvio Berlusconi, seguito da un caloroso applauso. “Un momento di raccoglimento per salutare e commemorare una grande figura per il nostro Paese e per tutta l’Europa. Peccato che l’aula del Parlamento europeo, ieri, non abbia voluto dedicare nemmeno un minuto di silenzio per ricordare Silvio Berlusconi, ex presidente del Consiglio italiano e anche ex Parlamentare europeo, limitandosi solo a una scarna dichiarazione in apertura di lavoro”, dichiarano gli europarlamentari della Lega.
(afp)
La Lega partecipera’ alla commemorazione organizzata dal Gruppo del Ppe fuori dall’aula della plenaria.
11:32
Per i media russi “Berlusconi “se ne va, ma resta”
“Berlusconi se ne va e resta”: così la testata economica russa Kommersant rende omaggio alla figura del Cavaliere, con un titolo emblematico degli omaggi che vari media di Mosca gli tributano. “L’eccentrica storia italiana – scrive il giornale – decretò che fosse lui a proporre il progetto più importante per lo sviluppo della nuova Italia di fine XX e inizio XXI secolo”.Secondo Kommersant, si può dire che Berlusconi sia stato all’origine della tendenza della politica occidentale rappresentata dalla destra carismatica su entrambe le sponde dell’Atlantico, da Donald Trump a Viktor Orban. E per questo, appunto, “Berlusconi se ne va ma resta”.Nella maggior parte dei commenti dei media si sottolinea l’impulso dato da Berlusconi ai rapporti di collaborazione tra Italia e Russia e i suoi rapporti di amicizia con il presidente Vladimir Putin. La testata filo-Cremlikno Izvestiya sottolinea che dal 1994, quando Berlusconi è diventato presidente del Consiglio per la prima volta, al 2013, gli scambi commerciali tra Italia e Russia sono passati da 4,4 miliardi di dollari a 53 miliardi. Il giornale riporta anche un episodio particolare menzionato nelle memorie di alti funzionari del Kgb. Secondo queste testimonianze, il Cavaliere avrebbe attirato l’attenzione dello spionaggio sovietico fin da metà anni ’70, quando fu avvicinato in un ricevimento da Geovrk Vartanyan, allora responsabile dei servizi segreti di Mosca in Italia, dove era ufficialmente registrato come commerciante di tappeti persiani.La testata economica Vedomosti, sotto il semplice titolo ‘È morto Silvio Berlusconi’, si sofferma sui suoi rapporti di amicizia con Putin, ricordando che il leader russo fu ospitato nella villa in Sardegna del Cavaliere e poi che Berlusconi partecipò nel 2018 ai festeggiamenti per il compleanno dello stesso Putin. Il giornale sottolinea anche la posizione critica assunta da Berlusconi contro l’appoggio incondizionato dei governi occidentali a Kiev nel conflitto in Ucraina e ricorda che il Cavaliere aveva detto di aver mantenuto i contatti con lo stesso Putin con uno scambio di messaggi e doni reciproci di vodka e vino in occasione del compleanno di Berlusconi.
(ansa)
11:29
Il Financial Times: “La morte di Berlusconi crea difficoltà al governo”
“La morte di Silvio Berlusconi, che arriva mesi dopo la rivelazione della sua leucemia, solleva interrogativi sulla divisione del potere all’interno della coalizione di destra di Giorgia Meloni e sul futuro del suo partito Forza Italia, data la mancanza di un chiaro successore”. È quanto sostiene il Financial Times, in un articolo in prima pagina, il cui titolo mette l’accento sul fatto che la sua scomparsa apre una serie di interrogativi per la coalizione di governo.Il giornale economico evidenzia che il Cavaliere “è stato attivo nella politica italiana anche verso la fine della vita, svolgendo un ruolo di primo piano nella crisi che ha fatto cadere il governo di Mario Draghi lo scorso anno, prima di contribuire alla formazione della coalizione di governo di Giorgia Meloni”. Per quanto concerne invece le sorti di Forza Italia, il Financial Times cita l’opinione del politologo Giovanni Orsina secondo cui “il partito non può sopravvivere alla fine di Berlusconi”. Il giornale dedica anche metà della quarta pagina al necrologio dell’uomo che ha dominato la vita politica dagli anni ’90, intitolandolo ‘Il magnate dei media che ha ricoperto il ruolo di premier in Italia è stato funestato dagli scandali’.
(agf)
11:25
Bernini: “L’eredità di Berlusconi è il centrodestra unito”
“Berlusconi è stato e sarà il centrodestra italiano. È riuscito a mettere insieme quello che apparentemente non sarebbe riuscito a stare. È un grande modernizzatore, è un grande federatore. Questa è la sua legacy, la sua eredità. È quello che renderà possibile al centrodestra di stare sempre uniti, perché non ci ha dato solo i temi e i valori”. Lo ha detto ls ministro dell’Università e della ricerca, Anna Maria Bernini, intervenendo allo speciale del Tg1. “L’eredità del presidente Berlusconi, oltre al centrodestra, è la sua capacità di farsi comprendere da tutti – ha aggiunto – Ed è quello che tutti noi dobbiamo continuare a fare con lui e per lui. Non era un populista ma era estremamente popolare. Ha amato moltissimo il suo Paese e gli italiani. Il suo grande lascito è quello di avere creato un centrodestra italiano e di avere sdoganato i sentimenti”. Bernini ha sottolineato che “la prima, grande, immensa riforma che Silvio Berlusconi ha fatto è stato coagulare un centrodestra, così come un centrosinistra, che hanno creato un modello bipolare semplificato che ha messo insieme, molto meglio della Prima Repubblica, governabilità e rappresentatività. Non a caso i governi hanno cominciato a durare di più da Berlusconi in poi, al netto dell’esperienza del ’94. La forza di Berlusconi è nella sua storia. Continueremo nelle riforme, proseguiremo nel percorso che lui ha indicato al centrodestra e al Paese. Ma la grande forza di Silvio Berlusconi è stata la forza dei fatti: quello che ha detto ha fatto. Ha creato un sistema bipolare assolutamente inedito per il nostro Paese”. E ha aggiunto: “Si parla del Presidente Berlusconi come un grande decisionista. E, in effetti, lo era. Ma era anche una persona capace di ascoltare tutti. Per lui il parere di ciascuno aveva un grande peso e un grande significato. Alla fine la sua determinazione si componeva di tutta una serie di elementi che nascevano dalle riflessioni delle persone che lui voleva ascoltare, per ore”.
(eikon)
11:22
Ronzulli arrivata a Villa San Martina ad Arcore
La capogruppo di Forza Italia al Senato, Licia Ronzulli,è tornata anche oggi a Villa San Martino, la residenza di Milano ad Arcore, dove ieri è stato portato il feretro dell’ex premier deceduto al mattino all’ospedale San Raffaele. Nonostante la forte pioggia, intanto, sono aumentati i giornalisti e gli operatori presenti fuori dalla residenza.
(ansa)
11:14
Borsa: +5% per la holding Mfe, il mercato ragiona sul futuro di Fininvest
Restano sotto i riflettori i titoli Media For Europe dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi. Le azioni Mfe A salgono del 5,5% mentre le Mfe B sono in progresso del 3,4%. Il mercato continua a ragionare sul futuro di Fininvest, la cassaforte controllata dall’imprenditore, attraverso le holding personali, e partecipata da tutti e cinque i figli: da capire come saranno i rapporti di forza con la successione e quindi come potrebbero confermarsi o cambiare le strategie di famiglia. Tra le partecipazioni (le altre quotate sono banca Mediolanum e Mondadori), Mediaforeurope, guidata da Pier Silvio Berlusconi, è considerata dagli operatori quella con maggiore appeal per un riassetto.
La morte di Berlusconi. Ora la battaglia tra i figli per il 61% della cassaforte in mano al Cavaliere
di Luca Piana
10:51
Gentiloni rappresenterà l’Ue ai funerali
Sarà Paolo Gentiloni a rappresentare la Commissione Ue ai funerali di Silvio Berlusconi, che si svolgeranno mercoledì alle 15 nel duomo di Milano. Lo ha reso noto il portavoce della Commissione europea Eric Mamer. Von der Leyen si trova attualmente in America Latina per una visita ufficiale di alcuni giorni che la sta portando in diversi Paesi della regione e la presidente ha quindi chiesto di rappresentarla al commissarlo per l’Economia.
10:33
Convocato in mattinata il comitato di presidenza di Forza Italia
Mentre la politica si ferma in segno di lutto per Silvio Berlusconi, il suo partito riunisce d’urgenza il comitato di presidenza. La convocazione è arrivata dal tesoriere, Alfredo Messina. Sul tavolo della discussione, ci sono la gestione del simbolo di Forza Italia e la mole di debiti che finora era stata coperta dalla famiglia Berlusconi, su indicazione dell’ex premier. Alla riunione parteciperanno i capigruppo Paolo Barelli e Licia Ronzulli e i governatori forzisti. Non è prevista, in base allo statuto, la presenza di Marta Fascina né quella di Antonio Tajani.
10:08
Bersani: “Un osso durissimo, spregiudicato negli affari ma trasmetteva generosità” (VIDEO)
Addio Berlusconi, Bersani: “Un osso durissimo, spregiudicato negli affari ma trasmetteva generosità”
10:03
La Farnesina: registri di cordoglio nelle sedi diplomatiche
Nelle sedi diplomatiche italiane verranno aperti libri di cordoglio per Silvio Berlusconi. Lo rendono noto fonti della Farnesina, secondo le quali nelle rappresentanze estere” stanno giungendo innumerevoli messaggi e attestati di stima” per l’ex premier.
09:56
La scommessa con Salvini sulla barba
La mattina dopo la morte di Silvio Berlusconi, Matteo Salvini in un post su Instagram ricorda il leader di Forza italia con un aneddoto: “Era una scommessa tra me e lui: accadde quel che accadde e, arrivato a casa sua, mi fece trovare a tavola di fianco al piatto un completo con rasoio, salviette e schiuma da barba. “Me lo avevi promesso, adesso finalmente tagliatela quella barba”. L’unico che in 10 anni sia mai riuscito a farmi tagliare la barba, è stato proprio Silvio! Che comunque la settimana dopo, quando mi vide sbarbato, mi consigliò di fare ricrescere!”. Poi il segretario del Carroccio aggiunge: “Unico, nel lavoro e nel sorriso. Lasci un grande vuoto Silvio, cercheremo di riempirlo con cose belle”.
Salvini e l’aneddoto su Berlusconi: “E’ stato l’unico a riuscire a farmi tagliare la barba”
09:47
Striscione davanti alla villa di Arcore: “Grazie in eterno”
Fiori, cartelloni, bandiere di Forza Italia e sciarpe del Milan. Decine di omaggi e ricordi sono stati lasciati davanti alla storica villa San Martino ad Arcore, in memoria di Silvio Berlusconi. Un grande striscione con scritto ‘Grazie in eterno presidente’ è comparso questa mattina su una siepe che costeggia la villa, a firma dei tifosi della curva del Monza calcio. Nonostante la pioggia battente anche alcuni curiosi si sono fermati davanti alla villa dove dal primo pomeriggio di ieri è stato portato il feretro dell’ex premier in attesa dei funerali di Stato in programma domani alle 15 nel Duomo di Milano.
08:59
La prima moglie: “Sei stato un grande uomo e un padre straordinario”
“Carissimo Silvio, sei stato un grande uomo e uno straordinario padre per i nostri figli. Ricorderò per sempre la bellezza degli anni trascorsi insieme. Un abbraccio infinito”: con questo necrologio sul Corriere della Sera Carla Elvira dall’Oglio, prima moglie di Silvio Berlusconi e madre di Marina e Pier Silvio, ricorda l’uomo che sposò nel 1965. Dall’Oglio, che è nata nel 1940 in Liguria dove i genitori si erano trasferiti temporaneamente, ma è cresciuta a Moglia, in provincia di Mantova, aveva conosciuto Berlusconi a Milano un anno prima delle nozze. Dopo il divorzio, arrivato nel 1985, ha sempre mantenuto un estremo riserbo e non ha mai rilasciato dichiarazioni sull’ex marito.