Resta al 5%, a livello nazionale, il tasso di occupazione dei posti letto da parte di pazienti Covid nei reparti di area non critica degli ospedali. Ma in 7 le regioni si registra un aumento dell’1%. E sono: Abruzzo (arriva al 4%), Campania (al 7%), Emilia Romagna (al 5%), Lazio (al 7%), Molise (al 2%), Puglia (al 4%) e Sicilia, che arriva al 14% subito sotto la soglia del 15%, indicata come uno dei parametri per il cambio di colore delle regioni. Mentre il Veneto vede un calo dell’1%. È quanto emerge dal monitoraggio giornaliero dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) relativo al 9 agosto.
Secondo i dati di Agenas in generale è nelle regioni del Centro-sud che si vede ancora un maggior peso del virus in area medica. La Sicilia, infatti, è seguita da Calabria (al 11%), Basilicata, Campania, Lazio e Sardegna (al 7%).
Questa, nel dettaglio l’occupazione dei posti letto nei reparti di malattie infettive, medicina interna e pneumologia da parte di pazienti Covid, rispetto al totale di quelli disponibili: Abruzzo (+1, arriva a 4%), Basilicata (+1%, arriva al 7%), Calabria (+1% arriva all’11%), Campania (+1%, arriva al 7%),), Emilia Romagna (+1%, arriva al 5%), Friuli Venezia Giulia (2%), Lazio (+1% arriva a 7%%), Liguria (3%), Lombardia (4%), Marche (5%), Molise (+1%, arriva al 2%), Bolzano (2%), Trento (3%), Piemonte (2%), Puglia (+1%, arriva al 3%), Sardegna (7%), Sicilia (13%), Toscana (5%), Umbria (4%), Valle d’Aosta (4%) e Veneto (-2, torna al 2%).
Terapie intensive
E cresce dell’1% in 4 regioni il tasso di occupazione di terapie intensive da parte di pazienti Covid: Emilia Romagna (che raggiunge il 4%), Lazio (che arriva al 7%), Lombardia (che arriva al 3%) e Toscana (che arriva al 5%). Anche il valore nazionale, dopo settimane di stabilità, segna +1%, raggiungendo quota 4%. Reta stabile la Sardegna all’11%, oltre la soglia del 10%, uno dei nuovi parametri per il cambio di colore. Segno meno invece per Provincia autonma di Trento che torna a zero.
Incidenza casi
Ed è di 68,91 a livello nazionale, il numero di contagi settimanali per 100.000 abitanti, relativi alla settimana 2-8 agosto, in crescita rispetto ai 63,65 registrati dal 26 luglio al primo agosto. Ma tre regioni superano quota 100: Sardegna (142,03), Toscana (119,73) e Sicilia (104,55). Lo rileva l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), in una nuova sezione del monitoraggio quotidiano, appena pubblicata online, dedicata a uno degli indicatori previsti nei nuovi parametri che determinano il passaggio in zona gialla delle regioni.