Sarà un Ferragosto di divieti e controlli, soprattutto nelle Regioni – come la Sicilia – che vedono avvicinarsi lo spettro del ritorno in zona gialla dal 23 agosto: spiagge chiuse la notte tra il 14 e il 15, niente falò e fuochi d’artificio, pattuglie di forze dell’ordine in divisa ma anche in borghese per le verifiche dei Green Pass e, in molte località turistiche, obbligo di macherina all’aperto in situazioni di particolare affollamento. È un fiorire di ordinanze e divieti firmati dai sindaci alla vigilia del weekend più caldo dell’anno quello che i comitati per l’ordine e la sicurezza pubblica saranno chiamati a far rispettare.
Green Pass, la stretta di Ferragosto su discoteche abusive e qr code falsi
di
Alessandra Ziniti
12 Agosto 2021
Spiagge e parchi chiusi a Palermo, come durante il lockdown
La Sicilia, con i suoi mille contagi al giorno e focolai in molte località turistiche con il pieno di vacanzieri, prova ad evitare il disastro. Da qui l’ordinanza del presidente della Regione Musumeci che dispone il ritorno della mascherina obbligatoria all’aperto in tutte le situazioni di affollamento. E basta guardare le immagini degli ultimi giorni, ad esempio, agli imbarcaderi per le isole minori, per comprendere la portata del provvedimento. Alle Eolie, dove un focolaio con 14 positivi a Panarea ha fatto alzare la tensione, il sindaco ha vietato l’approdo dei barconi giornalieri e previsto l’accesso con il Green Pass per le serate anche all’aperto nei bar con musica. Ma anche a Palermo e Catania, i primi cittadini hanno preso decisioni che stridono con la zona bianca: spiagge chiuse per tutta la notte tra il 14 e il 15 per evitare falò e accampamenti ma anche divieto di stazionamento oggi e domani, per tutta la giornata, nel Parco della Favorita e nella riserva di Monte Pellegrino, vietando di fatto picnic e grigliate.
Niente falò, fuochi d’artificio e sagre
Stretta nelle prossime ore per scongiurare il rischio che si creino pericolosi assembramenti. Addio, quindi, al classico falò in spiaggia, allo spettacolo dei fuochi d’artificio e alla sagre. Sono già tante le ordinanze comunali che vietano di recarsi in riva al mare la notte tra sabato e domenica e in alcune zone, come ad esempio Ponza o San Felice Circeo dove già da settimane è stato disposto l’obbligo di mascherine anche all’aperto, i controlli saranno potenziati.
Pattuglie in borghese per la verifica dei Green Pass
Le forze dell’ordine saranno impegnate nelle località di mare ma anche nelle grandi città dove verranno impiegati anche droni. Parte dell’attività sarà affidata anche a personale in borghese per potere svolgere le verifiche in modo non invasivo soprattutto per quanto riguarda l’utilizzo del Green Pass nelle zone della movida e dei locali: non si escludono controlli a campione. A Roma saranno mille gli agenti in campo per il weekend. In questa prima fase le forze dell’ordine sono anche a disposizione degli esercenti per dare informazioni e chiarire i dubbi sulle modalità di verifica del certificato verde.
Limitate le feste religiose
Sarà anche una festa dell’Assunta diversa. A Norcia, ad esempio, non si terrà, per il secondo anno consecutivo, la tradizionale processione con la Santissima Icone dalla basilica di S. Gregorio a quella cattedrale”. Processioni dell’Assunta rinviate al 2022 a Modena, come anche sono state sospese in molti Comuni della Campania.