Di Maio, il Salento e Kabul: la crisi balneare del ministro

Read More

Alla fine Luigi Di Maio è tornato di gran lena a Roma. Già ieri pomeriggio, collegato dall’unità di crisi della Farnesina, è intervenuto al Consiglio Affari Esteri straordinario convocato sull’Afghanistan. Il più inamidato dei 5 Stelle, famoso per non sembrare mai fuori posto, attento a ogni dettaglio, è rimasto scottato non tanto dal sole pugliese quanto dal caso scoppiato sui social due giorni fa.

È mezzogiorno di lunedì e sul proprio sito e sulla pagina Facebook il giornale Quotidiano di Puglia pubblica la fotografia inviata da un bagnante che ritrae il giorno prima il ministro degli Esteri sulla battigia assieme alla compagna Virginia Saba. Sono tutti in costume e conversano serenamente con il presidente pugliese Michele Emiliano e con l’ex ministro Francesco Boccia, anche loro assieme alle rispettive compagne. Nulla di male, verrebbe da dire: è Ferragosto e siamo a Porto Cesareo, nel Salento, meta turistica per decine di migliaia di persone. Dopo un’oretta però il fermo immagine dell’inaspettato ritrovo a torso nudo diventa oggetto di dibattito pubblico, come spesso accade anche un filino interessato: ma con la drammatica crisi dell’Afghanistan in corso, con anche l’ambasciata italiana in ritirata, cosa ci faceva il ministro in spiaggia?

Salento, Di Maio in spiaggia mentre l’Afghanistan cade nelle mani dei talebani. Anche Salvini lo attacca. Il ministro riferirà soltanto il 24 in Parlamento

di

Antonello Cassano

16 Agosto 2021

I più scatenati sono i politici di Italia Viva. Prima l’eurodeputato Nicola Danti, poi Maria Elena Boschi: “Di Maio deve lasciare la spiaggia e venire in Parlamento per una informativa urgente”. La ministra alle Politiche agricole del precedente governo, Teresa Bellanova: “La politica, specie quella estera, così delicata e complicata, non si può fare con qualche tweet graffiante ma con la preparazione, il lavoro intenso, il sacrificio dello studio, anche rinunciando a qualche giorno di vacanza”. Matteo Renzi annuncia malizioso d’esser rientrato al proprio ufficio al Senato vista la gravità del momento (poi è ripartito subito per un dibattito alla Versiliana). O Carlo Calenda, di Azione: “Meno male che questo trust di cervelli è al mare nell’impossibilità di fare danni”. Alla fine ci si mettono anche Fratelli d’Italia e il leader della Lega Matteo Salvini, che giusto due anni fa di fatto fece cadere un esecutivo da uno stabilimento balneare: “Non c’è il diritto al riposo nel mese di agosto qualunque cosa accada nel mondo”.

Il commento

Il Papeete della Farnesina

di

Stefano Cappellini

17 Agosto 2021



Insomma, mixa la storica sconfitta dell’Occidente, con allegati i video dei voli da Kabul presi d’assalto per sfuggire dai talebani; il sacro diritto al riposo di chiunque e ad agosto si sa, tutti abbassano un po’ la guardia; i sorrisi e i selfie sotto l’ombrellone di una spiaggia super frequentata in tempi di smartphone; il profondo desiderio di vedere l’avversario cadere sulla classica buccia di banana sulla quale presto o tardi inciampano tutti, ed ecco quindi servita una di quelle polemiche che rischiano però più di altre di entrare nell’immaginario collettivo. “Quando tu fondi il tuo successo politico denigrando gli avversari e dipingendoli come corrotti, inadatti o menefreghisti diventi tu stesso vittima di questa narrazione ipocrita”, è l’analisi — lucida — di Antonio Saccone, senatore e portavoce nazionale della vecchia Udc.

Comunque, al netto delle giornate di vacanza, i suoi collaboratori raccontano che Di Maio in realtà è sempre stato in collegamento con funzionari e organismi internazionali, oltre che con il presidente del Consiglio Mario Draghi. Lunedì c’è stato un colloquio telefonico con il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. Assieme al collega ministro della Difesa, il pd Lorenzo Guerini, è stato individuato il 24 agosto come giornata per poter riferire alle commissioni congiunte di Camera e Senato rispetto alla situazione afghana. Ma si potrebbe anche anticipare di qualche giorno (“Non si possono aspettare altri otto giorni!”, la protesta di Luca Ciriani, Fratelli d’Italia). Sul fronte gossip intanto da Gallipoli arrivano le foto rubate dell’aperitivo di Giorgia Meloni. Zero polemiche però: è il lusso dello stare all’opposizione.
 

Related articles

You may also be interested in

Headline

Never Miss A Story

Get our Weekly recap with the latest news, articles and resources.
Cookie policy

We use our own and third party cookies to allow us to understand how the site is used and to support our marketing campaigns.