Scoppia la concorrenza sulle eSim, le “sim virtuali” (non fisiche) su cui per anni gli operatori italiani hanno fatto “melina” rallentandone la diffusione in Italia.
La svolta arriva grazie a operatori virtuali – per ora quelli su rete Wind 3: Spusu ha lanciato le prime eSim sotto i 5 euro al mese; prima è stata la volta di Very Mobile (entrambi virtuali di Wind 3). Entro fine anno arriverà anche Iliad sulle eSim e allora anche questo mercato in Italia sarà entrato nella fase di maturità. Dopo lunghe attese.
Cos’è l’eSim e a cosa serve
L’eSim è un codice informatico. Non ha un supporto fisico ma si attiva inquadrando un codice Qr-Code (che la rappresenta), fornito dall’operatore. Il cellulare, con questa scansione del Qr-Code, carica in memoria l’eSim e può quindi usarla come una sim normale per telefonare e navigare su internet.
Si può avere così un secondo (o terzo…) numero di telefono senza bisogno di avere uno smartphone dual sim (o di dovere ogni volta sostituire la sim fisica, per chi non ne ha uno). Con l’altro numero c’è anche il vantaggio di poter sfruttare offerte alternative a quella della nostra sim principale; ad esempio con GB addizionali.
Infine ci serve una eSim per gli smartwatch, che non supportano quelle fisiche per ovvi motivi di spazio.
Le offerte
Per anni gli operatori tradizionali sono stati cauti sulla diffusione delle eSim, ponendo tariffe alte e l’obbligo di attivazione nei negozi fisici (un po’ un paradosso, data la “virtualità” del servizio). Gli operatori temevano che la possibilità di attivare facilmente nuovi numeri avrebbe aumentato la pressione competitiva, facendo calare i prezzi. Torna in mente quando, con le stesse logiche, hanno ostacolato in tutti i modi l’arrivo di operatori virtuali: l’Italia per anni è stato il solo Paese a non averne.
Ora il quadro è cambiato. Spusu, come Very Mobile, permette l’attivazione online. Spusu parte da 4,99 euro (più 9,99 euro di attivazione), per mille minuti, 200 sms e 10 GB in 4G al mese. Per chi vuole di più si passa a 5,98 euro al mese, con 50 GB in 4G+ (più veloce, anche se ancora non 5G), 2mila minuti, 500 sms.
Very Mobile parte da 6,99 euro (eccetto un’opzione a 5,99 per chi fa portabilità da certi operatori), con minuti e sms illimitati, 200 GB in 4G.
Vodafone da qualche mese permette anche l’attivazione dell’eSim, con tariffe da 24,99 euro al mese (minuti, sms e GB illimitati); con 5 euro al mese c’è l’opzione One Number per usare su smartwatch lo stesso numero del cellulare. Il vantaggio è che si può rispondere da smartwatch alle chiamate ricevute su quel numero (la cui sim è così possibile lasciare a casa).
Tim e Wind 3 chiedono di andare in un negozio per l’attivazione. Con Tim si parte da 14,99 euro al mese (10 euro di attivazione), per minuti e sms illimitati e 50 GB in 4G.
Con Wind 3 la prima fascia è 12,99 euro al mese (6,99 di attivazione), per 50 GB in 5G, minuti illimitati, 200 sms.