14 ottobre 2021
A Roma, nell’aula bunker del carcere di Rebibbia, la prima udienza del processo a carico di quattro alti ufficiali dei servizi segreti egiziani accusati del sequestro, tortura, e omicidio di Giulio Regeni nel 2016. La decisione della Corte accoglie la tesi della difesa al termine della prima giornata di udienza e dopo sette ore di camera di consiglio. Il procuratore: “I 4 agenti egiziani non sono qui perché sperano che così il procedimento non vada avanti”.In aula anche i genitori di Regeni e la sorella. Presenti gli avvocati dello Stato in rappresentanza della Presidenza del Consiglio che si è costituita parte lesa