“Sono onorato finalmente di assumere questo ruolo cui dedicherò tutto mio il impegno e la mia passione”. Con la sindaca uscente “abbiamo parlato dei dossier più importanti e ora inizierà per me il lavoro. Ringrazio Raggi per il lavoro di questi anni e ora inizia fase per me intensa e appassionante”. Queste le prime parole da nuovo sindaco di Roma di Roberto Gualtieri.
Era atteso alle 11 ma già da ore prima all’ingresso del Campidoglio in via Sisto IV c’erano decine i cronisti. Sulle scale il tappeto rosso e l’accesso sorvegliato dalla polizia locale. All’ingresso principale di Palazzo Senatorio decine di persone che hanno voluto assistere all’evento.
Gualtieri è arrivato puntuale per il passaggio di consegne con la prima cittadina uscente Virginia Raggi. È stato accolto dagli applausi e si è fermato a salutare i presenti, senza rilasciare dichiarazioni.
Gualtieri entra in Campidoglio. E lancia la rivoluzione delle strisce blu: “Più care e stop abbonamenti in centro”
di
Lorenzo D’Albergo
21 Ottobre 2021
La doppia foto dal balcone, con e senza Raggi
Prima insieme. Il sindaco di Roma e l’uscentesi sono affacciati dal balconcino dell’ufficio riservato al primo cittadino a Palazzo Senatorio, con vista sui Fori Imperiali. Dopo una foto di rito i due sono rientrati. Successivamente, richiamato dai fotografi, Gualtieri si è affacciato nuovamente, da solo.
(agf)
Raggi: “La città più bella del mondo ora è nelle mani di Gualtieri”
“I miei migliori auguri a Gualtieri. Fare il sindaco è il mestiere più bello e complesso. A livello umano e politico è un’esperienza piena. Io sono stata onorata di guidare per 5 anni questa città, la più bella del mondo. Consegno con grande senso delle istituzioni la città nelle mani del nuovo sindaco” ha detto Raggi.
La fascia tricolore e la Sala delle Bandiere
Raggi ha consegnato la fascia tricolore. Nel pomeriggio di ieri i rispettivi staff si erano sentiti per organizzare l’incontro odierno: Gualtieri non appena messo piede in Campidoglio per prima cosa avrebbe raggiunto Raggi nella Sala dell’Arazzo e da lì la sua predecessora lo avrebbe accompganato nell’ufficio del sindaco. La pentastellata ha fatto gli scatoloni già da qualche giorno e lascia al dem la stanza come nuova.
Gualtieri, subito caditoie e foglie. Ma il dossier rifiuti è in salita
di
Lorenzo D’Albergo
20 Ottobre 2021
Nella Sala delle Bandiere ad attenderli i vertici dirigenziali del Campidoglio che Raggi deve presentare uno per uno al nuovo sindaco: il capo dell’Avvocatura capitolina Angela Raimondo, il segretario generale Pietro Paolo Mileti, la direttrice generale Gabriella Acerbi, il capo dei vigili urbani Ugo Angeloni e infine Anna Guiducci che guida la Ragioneria generale del Comune.
Il programma
Più strisce blu, stop agli abbonamenti e agli sconti, tariffe in aumento in centro e calmierate in periferia. Tra le 23 delibere che il neosindaco Gualtieri vuole vedere approvate nei primi mesi di consiliatura c’è anche l’atto che riforma la sosta tariffata, le “famose” strisce blu. La giunta 5S si era fermata a un soffio dal via libera: troppo pericoloso presentarsi a ridosso delle elezioni con una rivoluzione considerata impopolare dalla riottosa maggioranza grillina. Ora tocca all’amministrazione dem.