Read More

C’erano una volta i “pizzini”, messaggi affidati a calligrafie incerte e dai riferimenti anodini. E il loro mondo di antica cultura mafiosa. Quello che “la parola migliore è quella che non si dice”. Quantomeno non al telefono, non in ambienti chiusi. Ovunque qualcuno possa essere in ascolto. Poi, prima che li bucassero, fu la volta degli smartphone e dei loro servizi di messaggistica istantanea.

Related articles

You may also be interested in

Headline

Never Miss A Story

Get our Weekly recap with the latest news, articles and resources.
Cookie policy

We use our own and third party cookies to allow us to understand how the site is used and to support our marketing campaigns.