Il difensore col turbante lascia la Serie A con la testa insanguinata. Non poteva essere altrimenti per Giorgio Chiellini, difensore della Juventus che in campo non si è mai risparmiato, rimettendoci spesso la testa. Anche a Firenze, durante la sua ultima partita in bianconero, si è procurato un taglio all’altezza del sopracciglio da cui è colato molto sangue.
Chiellini, preso dalla partita, con l’adrenalina a mille per un’azione solo inizialmente sventata, poi chiusa da Duncan con il gol del vantaggio viola, sul momento non si è accorto del taglio. Solo dopo qualche istante ha capito che c’era qualcosa che non andava. L’infortunio è avvenuto a pochi secondi dalla fine del primo tempo. Quindi, prima che l’arbitro fischiasse due volte, Chiellini si è incamminato verso gli spogliatoi per essere curato.
Dopo l’intervallo Chiellini non si è rivisto sul prato del “Franchi”. Allegri, d’acccordo col giocatore, ha deciso di sostituirlo. La sua avventura in bianconero, dunque, si è conclusa con un marchio di fabbrica della Juventus degli ultimi anni: la testa fasciata.