“Ricordate sempre che tutti noi in Ucraina dobbiamo la nostra vita a coloro che hanno difeso la vita del nostro popolo e la nostra indipendenza. Il rispetto per i nostri soldati, il rispetto per le famiglie dei nostri soldati, il rispetto per le mogli e i mariti di tutti coloro che hanno difeso lo Stato è d’obbligo. La gratitudine verso queste persone è d’obbligo. L’Ucraina sa essere grata e dovrebbe dimostrarlo ogni giorno”. Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Nuova notte attacchi a Odessa, ‘distrutti 13 droni’
Le forze russe hanno attaccato Odessa con 13 droni Shahed durante la notte, tutti distrutti dalle difese aeree ucraine. Lo ha reso noto su Telegram il portavoce dell’amministrazione militare regionale Serhiy Bratchuk. Ieri uno dei missili Kalibr lanciati dai russi sulla città portuale ha centrato il magazzino di un supermercato, uccidendo sul colpo tre addetti.
(ansa)
04:48
Usa spostano f-22 in medio oriente, cnn: piloti russi “aggressivi”
Le forze armate degli Stati Uniti hanno trasferito aerei da combattimento F-22 in medio oriente questa settimana a causa delle preoccupazioni sul “comportamento non sicuro e non professionale” da parte degli aerei russi. A darne notizia il sito dell’emittente all news cnn, che parla di “voli aggressivi” dei militari di mosca e cita una dichiarazione del comandante del centcom (united states central command), generale Michael “Erik” Kurilla, secondo il quale “il comportamento non sicuro e poco professionale delle forze armate russe non è quello che ci aspettiamo da un’aeronautica professionale. La loro regolare violazione delle misure di deconflitto dello spazio aereo concordate aumenta il rischio di escalation o errori di calcolo”. Il riferimento è alle interazioni fra gli aerei statunitensi e russi in medio oriente, in particolare dentro e intorno alla siria.
03:31
Media, 20 soldati dell’Azov a processo in Russia
Oltre 20 soldati ucraini presi come prigionieri di guerra sono stati processati in un tribunale della Russia meridionale, secondo i media internazionali. I soldati sono membri del reggimento Azov, unità d’élite della guardia nazionale ucraina tra le ultime forze a rimanere nella città portuale assediata di Mariupol prima di arrendersi a Mosca nel maggio 2022 presso l’acciaieria Azovstal. Due delle 24 persone accusate sono state scambiate con prigionieri di guerra russi. Dei restanti 22 imputati sotto processo otto sono donne che avrebbero lavorato come cuoche per il reggimento Azov. La Russia ha designato l’Azov come gruppo terroristico, il che significa che i soldati potrebbero essere accusati di coinvolgimento in organizzazione terroristica e di aver preso parte a quelle che il governo russo sostiene essere azioni per rovesciare i delegati sostenuti da Mosca nell’Ucraina orientale occupata dai russi. Se condannati, rischiano 15 anni di carcere.
(reuters)