ROMA – Aiutarsi e salvarsi vicendevolmente. Uscire insieme da un potenziale e pericoloso tunnel. Ecco il “Patto della reciproca convenienza” tra Marina Berlusconi e Giorgia Meloni. Un accordo siglato di fatto in queste ore. E che punta a mantenere lo status quo. In politica e nelle aziende.
In una sorta di contrappasso dantesco la terna partito-coalizione-impresa dominata fino ad ora da figure maschili e segnata anche da un certo maschilismo, ora è guidata ed egemonizzata da due donne.