Il 4 aprile, i poliziotti della squadra mobile avevano fermato in centro città lo chef Mario Di Ferro, gestore del ristorante di Villa Zito, mentre cedeva una dose di cocaina a un burocrate a contratto dell’Assemblea regionale siciliana, Giancarlo Migliorisi. Si era subito capito che quel blitz era parte di un’indagine molto più ampia. Oggi, è arrivata la conferma: Mario Di Ferro è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di essere lo spacciatore di tanti vip.