Il risveglio al terzo giorno di maltempo in Emilia-Romagna è ancora un incubo con il bilancio delle vittime che sale a 14. Altri cinque morti nel Ravennate, tra cui marito e moglie che sono stati trovati nel loro appartamento a Russi. Il figlio li cercava da ieri. L’argine del Santerno ha ceduto, così come altri canali che hanno portato ad allagamenti a Cervia, Lugo e Sant’Agata sul Santerno: case distrutte o danneggiate, auto portate via dall’acqua. In regione i Comuni coinvolti sono cresciuti da 23 a 42, ci sono 27 mila persone senza elettricità. Frane e smottamenti stanno mettendo in crisi la viabilità soprattutto in Appennino, mentre ha riaperto l’ultimo tratto dell’A14 ancora chiuso. Il ministro Gilberto Pichetto annuncia che sarà deliberato lo stato di calamità per le zone colpite. “Saranno danni di qualche miliardo di euro” il bilancio del governatore Stefano Bonaccini. La segretaria del Pd Elly Schlein a Repubblica: “Serviranno miliardi per la ricostruzione, necessario un salto di qualità nella lotta all’emergenza idrogeologica”. Intanto crescono le polemiche per la conferma del concerto di Springsteen a Ferrara che si terrà stasera.
19:26
Ancora evacuazioni a Cesena e nella vallata del Savio
18:11
“Tra gli angeli del fango under 20”
16:55
Altri tre morti sono stati individuati nel Ravennate
16:11
Marito e moglie di 73 e 71 anni trovati morti nel loro appartamento a Russi
15:59
L’appello del sindaco di Cervia: “C’è bisogno di volontari”. Il numero da chiamare
15:25
A14, riaperto anche l’ultimo tratto tra il bivio con la Diramazione per Ravenna e Cesena Nord
14:57
Bologna: le scuole riaprono, ma l’emergenza non è finita
13:35
13:15
12:55
Sciopero Usb e Cub degli aerei venerdì 19: revocato per l’Emilia-Romagna
12:35
Alluvione, salgono a 42 i Comuni coinvolti, con oltre 10mila sfollati. Viabilità: 250 strade chiuse
11:54
In Emilia-Romagna 27 mila persone senza energia elettrica
11:28
L’Anpi lancia una sottoscrizione per gli alluvionati
11:04
L’appello dell’allevatore: “Aiutatemi a salvare i miei tremila maiali”
10:47
09:42
Bonaccini: “Danni per qualche miliardo di euro”
08:49
Pichetto: “Delibereremo lo stato di calamità per l’Emilia-Romagna
08:42
Lugo, in provincia di Ravenna: l’acqua invade il centro storico
08:17
A1: 14 chilometri di coda nel tratto di Sasso Marconi per uno smottamento
07:19
19:26
Ancora evacuazioni a Cesena e nella vallata del Savio
Il sindaco di Cesena, Enzo Lattuca, così come i sindaci di Sarsina, Mercato Saraceno e Roncofreddo, hanno firmato un ordine di servizio per lo sgombero dei nuclei familiari che risiedono nelle abitazioni distribuite nelle aree a rischio del territorio. Proseguono, perciò, le evacuazioni sul territorio comunale e della vallata del Savio.
In queste ore le operazioni, effettuate dal Soccorso Alpino, Guardia di Finanza, Aeronautica, Croce Rossa Italiana, Ausl della Romagna, Polizia locale, dal Gruppo comunale della Protezione civile, volontari compresi, stanno interessando oltre un centinaio di persone che verranno prelevate dalle loro abitazioni con elicotteri o mezzi di terra. Una volta arrivati al campo sportivo del Fiorenzuola, Piazzale delle Regioni in via Piemonte, sono trasferiti da Auser e a bordo dei mezzi del trasporto scolastico al centro di prima accoglienza allestito presso la scuola “Salvo D’Acquisto” dove sono state collocate alcune brande per le persone più in difficoltà. Da qui saranno destinati alle 14 strutture messe a disposizione (sono invece 50 le soluzioni proposte da privati).
(afp)
19:21
Ligabue: “Forza Emilia-Romagna”. Pausini invita
“Quando sembra tutto fermo la tua ruota girerà sopra il giorno di dolore che uno ha. #forzaemiliaromangna”. Con il verso di una delle sue canzoni più famose, “Il giorno di dolore che uno ha”, Luciano Ligabue, dopo un post pubblicato ieri, torna a incitare la sua regione a resistere all’ondata di maltempo e alluvioni che da giorni la sta flagellando provocando vittime e danni ingenti. Anche Laura Pausini, dai suoi canali social, invita alla mobilitazione per la sua Romagna: “Un altro modo sicuro per aiutare. Come stiamo già facendo in tanti. Grazie”. La sua Solarolo è tra i paesi coinvolti dall’alluvione che sta colpendo in questi giorni la regione e l’artista dopo aver invitato ieri a donare per la Croce Rossa è tornata a invitare tutti a mobilitarsi per una raccolta fondi a favore delle persone e delle comunità colpite dalle alluvioni e dalle frane organizzata dall’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna.
19:19
Dalle 21 di questa sera alle 6 di domani mattina, sarà chiuso il tratto di A14 compreso tra Faenza e Forlì
Dalle 21 di questa sera alle 6 di domani mattina, sarà chiuso il tratto di A14 compreso tra Faenza e Forlì in entrambe le direzioni. La chiusura si rende necessaria per permettere alla task force di Aspi – già operativa ininterrottamente su diversi fronti – di proseguire e velocizzare il piano di attività per il ripristino dei danni causati dalle alluvioni al fine di consentire nel più breve tempo possibile il ritorno alla normale circolazione su tutte le corsie. A partire dalle 6 di domani mattina il tratto sarà riaperto con una corsia per senso di marcia in entrambe le direzioni.
18:28
Il sindaco di Ravenna Michele De Pascale: “Per noi i giorni più duri saranno i prossimi”
Il sindaco di Ravenna Michele De Pascale: “Abbiamo finora evacuato 30mila persone. Sono stati i giorni più neri della storia della nostra terra, per noi i giorni più duri sono però i prossimi perché questa enorme quantità d’acqua che è uscita e che continua a uscire perché gli argini dei fiumi sono crollati, la grandissima parte di questi fiumi verso il mare arrivano tutti nel territorio di Ravenna. Ma noi non possiamo ricreare questi argini, ci vorrebbero anni, abbiamo bisogno delle migliori competenze e dei migliori macchinari dell’esercito per rimettere in sicurezza i fiumi”
18:11
“Tra gli angeli del fango under 20”
Si ritrovano in strada ma si sono radunati online, sui social. Sono gli studenti che stanno ripulendo le strade di Cesena, una delle città più colpite dalle pioggie terribili degli ultimi giorni. Il racconto a Metropolis di Marco Bettazzi.
Metropolis/332 – Maltempo Emilia Romagna, l’inviato a Cesena: “Tra gli angeli del fango under 20”
18:05
Una frana minaccia l’antico castello di Sorrivoli, nel Cesenate: rischia di sparire
L’antico castello di Sorrivoli, frazione di Roncofreddo, nel Cesenate, rischia di sparire. Parte del colle su cui sorge l’edificio è franato fino a lambire le fondamenta delle prime case e del borgo stesso. Più in generale la zona, così come molte altre dell’entroterra romagnolo, vive momenti terribili: decine di strade sono franate o collassate con altrettante famiglie che risultano isolate. Nonostante questo i residenti non si perdono d’animo: “stiamo cercando di darci una mano come meglio possiamo – dice uno dei volontari -, cercando di aiutarci qui in paese e con gli altri che sono più a monte. Al momento il problema più grande che abbiamo è l’approvvigionamento di acqua, ormai interrotto da molte ore. A monte sono anche senza corrente”. Sette nuclei familiari sono isolati nei pressi di Sorrivoli: l’unico ponte di accesso alla loro zona è stato spazzato via dalla furia dell’alluvione.
18:01
Nelle zone colpite dall’alluvione oltre 1.550 interventi dei vigili del fuoco da martedì ad oggi
Sono oltre 1.550 gli interventi dei vigili del fuoco effettuati da martedì ad oggi nelle zone dell’Emilia-Romagna travolte dall’ondata di maltempo. Lo rende noto il Viminale in una nota, spiegando che al momento sono in corso 250 interventi, mentre altri 1.743 sono in coda.
(ansa)
17:14
Valditara: “Un fondo a sostegno delle scuole colpite dall’alluvione”
Nel prossimo consiglio dei ministri, il 23 maggio, il ministro all’Istruzione Giuseppe Valditara, chiederà la costituzione di un fondo specifico destinato a far fronte ai primi interventi a favore delle scuole che si trovano nelle aree colpite dall’alluvione, anche per consentire l’agibilità agli studenti. “Come ministero – aggiunge – prenderemo anche altri provvedimenti, in particolare la proroga di adempimenti che scadono in questi giorni, in modo da garantire un sereno compimento delle attività amministrative”.
16:55
Altri tre morti sono stati individuati nel Ravennate
Altri tre morti sono stati individuati nel Ravennate dopo l’alluvione dei giorni scorsi. A Sant’Agata sul Santerno sono morti un anziano allettato trovato in casa e una donna al momento non identificata mentre in un’abitazione di Castel Bolognese è stato trovato il corpo di un uomo che sembra non sia voluto andare via all’arrivo delle acque. Risulta inoltre una persona dispersa a Boncellino.
16:47
Frana a Monterenzio, nel Bolognese: le auto sepolte da fango e detriti
Una frana ha travolto le auto di una carrozzeria a Monterenzio in provincia di Bologna. La forza della colata di fango e detriti ha impilato un’auto in posizione quasi verticale sopra le altre, spingendola di fianco alla vicina concessionaria, che è stata completamente invasa ma all’interno non c’erano auto, messe in sicurezza preventivamente dal proprietario.
Alluvione in Emilia Romagna, frana a Monterenzio: le auto sepolte da fango e detriti
16:36
Stivali e pale: nelle chat i giovani si organizzano per aiutare gli alluvionati a Cesena
Via Telegram, nel canale SosCesena, corrono le richieste di aiuto: servono stivali, servono braccia per spalare, serve tutto e di tutto, dallo smistare i vestiti e fare panini. E tanti giovani rispondono, universitari e studenti delle superiori, pronti a dare una mano. Giovanissimi angeli del fango. Da ieri si sono visti per le strade di Cesena frotte di residenti, molti ragazzi, provenienti anche da altri comuni della Romagna, con stivali e badili. Così anche negli altri paesi affondati nell’acqua. In tanti si fanno avanti nelle chat: “Io ci sono”. Il Comune di Bologna ha lanciato una raccolta di adesioni sospesa dopo poco perché nel giro di poche ore si sono messe a disposizione 4mila persone.
(fotogramma)
16:11
Marito e moglie di 73 e 71 anni trovati morti nel loro appartamento a Russi
Due agricoltori – marito e moglie di 73 e 71 anni – sono stati trovati morti nel loro appartamento di Russi, comune del Ravennate, nelle scorse ore invaso dall’acqua a causa dell’alluvione. A lanciare l’allarme già ieri sui social era stato il figlio che non riusciva più a contattare i due. Tra le ipotesi, si pensa che fossero tornati in casa forse per recuperare un elettrodomestico. Al vaglio le cause esatte del decesso. Non si esclude neppure una morte per folgorazione. Sale a undici il drammatico bilancio delle vittime.
Annegati in casa o in auto, travolti nei campi e una donna trascinata per 20 chilometri: le vittime dell’alluvione
dal nostro inviato Marco Bettazzi
15:59
L’appello del sindaco di Cervia: “C’è bisogno di volontari”. Il numero da chiamare
Il sindaco di Cervia Massimo Medri dai social lancia un appello in vista del prolugarsi dell’emergenza anche per domani e sabato: “Abbiamo bisogno di volontari”. Dopo una notte difficile nella cittadina costiera, dove l’esondazione del Savio ha reso necessarie le prime evacuazioni in diversi centri abitati dalle prime ore del giorno, ora si teme per l’innalzamento dei canali secondari. Per chi volesse mettersi a disposizione come volontario è stata attivato il 3425211536.
(ansa)
15:25
A14, riaperto anche l’ultimo tratto tra il bivio con la Diramazione per Ravenna e Cesena Nord
Alle ore 15 circa, è stato riaperto anche l’ultimo tratto di A14 chiuso a causa delle eccezionali precipitazioni che negli ultimi giorni hanno colpito l’Emilia – Romagna. Infatti, grazie al lavoro ininterrotto della task force messa in campo da Autostrade per l’Italia è stato possibile ripristinare la circolazione nel tratto compreso tra il bivio con la Diramazione per Ravenna e Cesena Nord dove il traffico al momento transita su una corsia per senso di marcia in entrambe le direzioni.
15:23
Il Ponte della Motta non c’è più: la Bassa spezzata in due
L’esondazione dell’Idice, nel bolognese, ha fatto crollare il ponte della Motta che collega Budrio a San Martino in Argine, nel territorio di Molinella, uno dei più colpiti dall’alluvione con duemila sfollati. Video di Gianluca Perticoni (Eikon studio)
Il Ponte della Motta non c’è più: la Bassa spezzata in due
14:57
Bologna: le scuole riaprono, ma l’emergenza non è finita
Riaprono le scuole, dopo tre giorni di stop dovuti alla grave ondata di maltempo. A Bologna, Casalecchio, Valsamoggia, Zola e in altri Comuni, perché stavolta la decisione è lasciata alla singola amministrazione comunale e non viene più presa in concerto da tutta l’area metropolitana. Intanto quasi 4mila volontari hanno risposto con generosità all’appello del Comune di Bologna lanciato mercoledì sera sui propri canali social.
L’aggiornamento di oggi su strade, sfollati, allagamenti e frane a Bologna e provincia
14:24
Supermercati presi d’assalto a Faenza
Nelle zone alluvionate alcuni supermercati sono stati presi d’assalto. Scaffali vuoti a Faenza, e difficoltà di reperimento dei prodotti dovuto alle strade interrotte e alle zone ancora allagate. C’è la paura di nuove alluvioni
14:01
Ferrari dona un milione di euro per gli alluvionati
Ferrari dona un milione di euro a favore dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna, aderendo alla raccolta fondi regionale. I fondi saranno impiegati, con il coordinamento degli Enti territoriali, a favore della popolazione locale colpita in questi giorni dall’alluvione, con una particolare attenzione ai progetti di recupero ambientale e per la gestione del dissesto idrogeologico.
“Nei momenti di difficoltà il posto di Ferrari è sempre stato accanto alla propria comunità”, ha dichiarato Benedetto Vigna, Ceo di Ferrari. “Abbiamo voluto dare una risposta concreta e immediata ai bisogni più urgenti della popolazione dell’Emilia-Romagna, provata da un grave disastro ambientale. Con il coordinamento delle autorità locali, a cui va il nostro sentito ringraziamento per il loro instancabile lavoro in queste ore, questi aiuti potranno portare conforto e un segno tangibile della solidarietà di tutta la famiglia Ferrari”.
13:49
Gli stivali infangati, l’abbraccio: l’omaggio del disegnatore Gianluca Costantini alla Romagna affondata
Gli stivali infangati, l’abbraccio. L’omaggio del disegnatore ravennate Gianluca Costantini, docente all’Accademia di Belle Arti, autore dell’icona di Giulio Regeni e di Patrick Zaki e sempre in prima linea con la matita sui diritti umani, alla sua Romagna messa in ginocchio dall’alluvione. “Un disegno che vuole essere positivo, per la ricostruzione – dice – Anche nel momento della tragedia serve l’unione delle persone”.
13:44
Aggiornamento Autostrade: coda in diminuzione sull’A1 a Sasso Marconi
Sono terminate le attività di messa in sicurezza dello smottamento, dovuto alle forti piogge registrate nelle ultime ore, nel tratto compreso tra Sasso Marconi nord e il bivio con la A1 Direttissima in direzione Firenze dove il traffico transita su due corsie e si registrano 9 km di coda in diminuzione. Resta esclusa al traffico la terza corsia per consentire ai tecnici presenti sul posto di mantenere un monitoraggio costante del versante e consentire l’operatività dei mezzi impegnati nelle attività propedeutiche all’intervento definitivo. Al fine di ridurre la congestione in corrispondenza del nodo bolognese, i veicoli con massa oltre le 7,5 tonnellate che percorrono la A1 in direzione Bologna vengono obbligatoriamente deviati all’altezza di Parma – dove si registrano 12 km di coda – lungo la A15 in direzione La Spezia, da cui proseguire lungo la A12 in direzione Pisa e la A11 in direzione Firenze per poi reimmettersi in A1. Lo stesso percorso è consigliato ai veicoli leggeri che da Milano sono diretti verso Firenze/Roma.In alternativa, per chi proviene dal Nord – Ovest, è possibile seguire la A7 in direzione Genova, quindi la A12 verso Pisa, successivamente la A11 in direzione Firenze, per prendere poi la A1 verso Roma.
È inoltre attivo il provvedimento di accumulo in carreggiata dei veicoli con massa oltre le 7,5 tonnellate all’altezza di Modena Sud con rilasci cadenzati da parte della Polizia Stradale in relazione alle condizioni della viabilità in corrispondenza del nodo bolognese.
13:35
Schlein a Repubblica: “Serviranno miliardi per la ricostruzione, necessario un salto di qualità nella lotta all’emergenza idrogeologica”
“L’Italia spende 4 volte dopo le emergenze rispetto a quanto investe in prevenzione. Serve un salto di qualità del sistema Paese per un problema, quello della criticità idrogeologica, che non è di oggi ma che non può più aspettare. Servono politiche di adattamento e mitigazione e bisogna intervenire sul dissesto del suolo”. La segretaria del Partito Democratico Elly Schlein analizza con Repubblica la drammatica situazione dell’alluvione in Emilia-Romagna e nelle Marche. “Il pensiero è rivolto a quello che succede in Emilia-Romagna e nelle Marche. Noi abbiamo fatto la segreteria questa mattina e abbiamo discusso su come metterci a disposizione dei territori. Siamo di fronte a un fenomeno devastante. Sono in costante aggiornamento le dimensioni e le proporzioni dell’evento”.
“E’ un momento – continua Schlein – in cui ci vuole senso di unità e coesione nazionale per intervenire, noi ci mettiamo a disposizone come partito. Chiediamo al governo di coinvolgerci per fare tutto quanto necessario, per la messa in sicurezza nell’immediato, per i ristori e gli indennizzi”.
“Ci vorranno molte risorse, siamo in contatto costante con la regione e i comuni. Difficile quantificare il danno, ma parliamo di miliardi di danni. Dobbiamo capire come recuperare le risorse necessarie per questi interventi. E c’è da lavorare anche su norme quadro che possano rendere più efficaci e semplici gli interventi”.
“Ma prima di affrontare queste discussioni – conclude Schlein – oggi c’è l’emergenza da affrontare. Il Pd è pronto attraverso le sue articolazioni territoriali a mettere in campo anche volontari e volontarie, braccia, che possano aiutare e collaborare”.
13:15
La benedizione di Papa Francesco per l’Emilia-Romagna: “Viva partecipazione per l’impressionante disastro”
Papa Francesco esprime “viva partecipazione per l’impressionante disastro” che ha colpito l’Emilia-Romagna: il messaggio del Pontefice è contenuto in un telegramma che il sostituto per gli affari generali della segreteria di stato del Vaticano, Edgar Pena Parra, ha inviato al cardinale Matteo Zuppi in qualità presidente della Cei e della Conferenza dei vescovi della regione. “Informato del violento nubifragio abbattutosi sulla regione dell’Emilia-Romagna, specialmente sulle province della parte orientale – recita il telegramma- il Santo Padre incarica vostra eminenza di volersi rendere interprete, presso congiunti e amici delle vittime, dei suoi sentimenti di viva partecipazione per l’impressionante disastro che ha colpito codesto territorio”. Continua il messaggio: “mentre eleva fervide preghiere di suffragio per i defunti, il sommo pontefice invoca da dio conforto per i feriti e consolazione per quanti soffrono conseguenze per la grave calamità”.
Papa Francesco, inoltre, “ringrazia tutti coloro che in queste ore di particolare difficoltà si stanno adoperando per portare soccorso e alleviare ogni sofferenza, come pure le comunità diocesane per la manifestazione di comunione e fraterna solidarietà alle popolazioni più provate”. Bergoglio, infine, “invia a tutti la benedizione apostolica in segno di vicinanza spirituale”.
Emilia Romagna, un’Apocalisse di acqua e morte: diecimila sfollati
dalla nostra inviata Brunella Giovara
12:55
Sciopero Usb e Cub degli aerei venerdì 19: revocato per l’Emilia-Romagna
Uno sciopero di 24 ore del trasporto aereo è stato indetto da Usb e Cub Trasporti per la giornata di domani, 19 maggio. Cub protesta contro “sfruttamento, salari da fame, precarietà e licenziamenti” e ha proclamato inoltre uno stato di agitazione per tutti i lavoratori del settore dal 20 maggio al 16 giugno. Gli scioperanti Usb garantiranno i voli con orario di decollo nelle fasce orarie 7 -10 e 18-21 e altri voli individuati da Enac. Ogni servizio sarà invece mantenuto in Emilia-Romagna, per non arrecare danni a una regione colpita dall’emergenza.
12:51
Ancora allerta rossa in Emilia-Romagna per venerdì 19 nelle zone più colpite
E’ ancora allerta rossa in Emilia-Romagna, ma si riduce l’ampiezza delle zone sottoposte a massima allerta per criticità idraulica (piene dei fiumi) e criticità idrogeologica (frane e piene dei corsi minori). Per la giornata di venerdì 19 maggio la Protezione civile prevede “la propagazione delle piene già in atto nei tratti vallivi di tutti i corsi d’acqua del settore centro-orientale della regione, con occupazione delle golene ed interessamento degli argini, in progressiva decrescita. Dal punto di vista della criticità idrogeologica saranno possibili diffusi dissesti nelle zone montane/collinari centro-orientali della regione dove permarranno condizioni favorevoli allo sviluppo di frane”. “La criticità idraulica e idrogeologica rossa sul bolognese e sulla Romagna – precisa la Protezione civile – è dovuta alle gravi criticità già presenti sul territorio”.
12:35
Alluvione, salgono a 42 i Comuni coinvolti, con oltre 10mila sfollati. Viabilità: 250 strade chiuse
La Regione, con la vicepresidente Irene Priolo, ha fatto il punto questa mattina all’incontro nella sede della protezione civile a Bologna con il ministro Pichetto Fratin. I comuni coinvolti dall’ondata di maltempo sono saliti da 23 a 42. A Lugo, Cervinara, Ravenna, Medicina e Molinella si sta lavorando per riportare le persone nelle case. Sono oltre 10mila gli sfollati, 2.600 nei palazzetti. Si registrano smottamenti continui che rendono difficile la viabilità: sono 250 le strade chiuse. Le piogge annunciate nei prossimi giorni preoccupano molto per la tenuta del territorio
12:19
La corsa contro il tempo dei Vigili del Fuoco per salvare persone, animali e cose
Migliaia di persone sono rimaste senza casa in Emilia-Romagna dopo le devastanti inondazioni che hanno colpito la regione. Molte le unità di soccorso mobilitate, in prima fila i Vigili del Fuoco che hanno per tutto il giorno hanno continuato a portare in salvo le persone durante la notte dopo che le acque alluvionali hanno invaso le case e i residenti hanno perso l’elettricità su veicoli anfibi. Hanno aiutato in particolare gli anziani e i bambini a mettersi in salvo, insieme agli animali sia di compagnia che delle fattorie e allevamenti.
Maltempo, la corsa contro il tempo dei Vigili del Fuoco per salvare persone, animali e cose
11:54
In Emilia-Romagna 27 mila persone senza energia elettrica
Alle 10.30 sono 27.000 le persone senza energia elettrica in Emilia Romagna. Lo riferisce Enel, spiegando che prosegue l’impegno della task force di 700 tecnici messa in campo da E-Distribuzione, tra personale interno e quello di imprese terze, per fronteggiare le conseguenze dell’ondata di maltempo sulle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Bologna.In campo 4 elicotteri e sono già stati mobilitati 170 gruppi elettrogeni e quattro power station per poter fornire alimentazione di emergenza non appena le condizioni meteorologiche consentiranno il deflusso delle acque.
11:51
La lunga notte con gli sfollati a Forlì: il racconto
Durante la notte qualcuno si mette a piangere, dentro al suo sacco a pelo blu del ministero. Sommessamente. Altri alle sei hanno gli occhi lucidi e stanchi. Nel palazzetto di viale della Libertà, a Forlì, allestito ieri sera quasi di corsa per accogliere ancora più persone, si raggiungono i 104 ospiti nel momento di picco, che arrivano alla spicciolata fino alle quattro di notte raccolti dall’elicottero o dai gommoni dei vigili del fuoco soprattutto dalle zone vicine a Forlì, fin nel ravennate.
Il pianto nei sacchi a pelo, l’incubo negli occhi dell’acqua che saliva: la lunga notte con gli sfollati a Forlì
dal nostro inviato Marco Bettazzi
11:28
L’Anpi lancia una sottoscrizione per gli alluvionati
L’Anpi esprime “profonda vicinanza alle popolazioni colpite da un immane disastro ambientale e umano provocato dall’alluvione”. A questo proposito, annuncia che la Festa nazionale dell’associazione dei partigiani, che si svolgerà dall’1 al 5 giugno a Bologna in piazza Lucio Dalla, sarà caratterizzata da concreti atti di solidarietà e sostegno agli alluvionati a partire da una sottoscrizione nazionale che viene lanciata fin da oggi e che proseguirà per l’intera durata della Festa. È possibile effettuare donazioni con bonifico bancario: Codice Iban IT 38 E 02008 05 0240 0040 0494 957 Causale: “Sottoscrizione ANPI per le popolazioni colpite dall’alluvione del maggio 2023”.
(agf)
11:04
L’appello dell’allevatore: “Aiutatemi a salvare i miei tremila maiali”
“Siamo un’azienda agricola di Lugo, in zona Zagonara. Abbiamo circa tremila maiali, dai cuccioli agli adulti di 160 chili. Abbiamo un metro d’acqua all’interno delle nostre stalle adesso e sta salendo. Le strade di comunicazione sono sott’acqua. Avremmo bisogno di un allevamento d’appoggio per spostare almeno i piccoli e cercare di salvarli”. È questo l’appello di Davide Bacchiega, direttore dell’azienda agricola Benfenati di Lugo, in Romagna, colpita dall’alluvione. “Abbiamo ancora qualche ora di autonomia e un po’ di energia elettrica, dopodiché saremo sott’acqua”, aggiunge. La richiesta dell’allevatore è di “trovare un allevamento asciutto dove ricoverare temporaneamente i miei animali. Con dei mezzi o a piedi, perché la strada ormai è coperta dall’acqua, potremmo cercare di salvarli”.
10:47
Concerto di Springsteen, sui social monta la polemica: “Fermatelo davanti ai morti e ai paesi sommersi dal fango”
Con il passare delle ore monta la polemica sui social sull’opportunità che stasera si tenga regolarmente il concerto di Bruce Springsteen a Ferrara, nonostante la drammatica ondata di maltempo che ha investito l’Emilia Romagna causando vittime e danni. Gli organizzatori al momento hanno confermato il live del Boss, al quale sono attese 50mila persone, anche perché la città non si trova in zona rossa, ma in tanti, anche fan, chiedono che venga annullato. “Adoro #brucespringsteen ma davanti ai morti e ai paesi sommersi nel fango il concerto di Ferrara stona. Una volta si andava a spalare e aiutare chi era sommerso nel fango non a cantare e ballare spensierati nella stessa zona.#EmiliaRomagna”, scrive su Twitter Tiziana Ferrario. Tenere il concerto “è assurdo, imbarazzante. Capisco un sacco di motivazioni ma la decisione di confermarlo è sbagliata”, è la riflessione di un altro utente.
“Arriveranno a #ferrara 50mila persone per il concerto di #brucespringsteen ..in una regione martoriata.. Mi chiedo con quale spirito canteranno a squarciagola mentre a pochi km persone hanno perso tutto… #iononcapisco più come vada il mondo rimandarlo no?”, si chiede qualcuno. E c’è chi va giù duro chiedendo “rispetto per le vittime”. Qualcuno chiama in causa anche il ministro dell’Interno: “Piantedosi che usa il pugno di ferro con i ragazzi di un rave ma che oggi non fa annullare il concerto del Boss nonostante i morti a pochi km, le autostrade bloccate, i treni in difficoltà, la protezione civile impegnata nell’emergenza”.
10:26
Faenza si risveglia nel fango, in molte zone manca l’elettricità
Il confine tra fango e acqua è sottile. A Faenza si passa dal camminare tra terra e detriti a guadare distese d’acqua. Via Lapi, dove nei giorni scorsi i soccorritori hanno portato in salvo le persone con gommoni oppure a nuoto, è ancora un fiume. A Faenza anche altre strade sono così, nella zona del cimitero racconta la gente, e vicino al centro commerciale. Per trovare una situazione di normalità bisogna andare in piazza del Popolo. Qui le persone si confrontano sui problemi da affrontare e si fanno forza. In molte zone della città manca ancora l’elettricità. Telefonare con il cellulare, più ci si avvicina al Lamone e meno diventa fattibile. “Il torrente oggi fa meno paura – racconta un anziano – ma io non mi fido. Ci ha fatto male”.
Emilia-Romagna, cartoline dal Diluvio
di Gabriele Romagnoli
10:13
Allagamenti anche a Cervia, il Comune: “Restate ai piani alti”
Allagamenti anche nella città di Cervia (Ravenna). Dalla notte l’acqua è arrivata in zona mare, zona saline, Malva Nord. “Molte zone della città sono allagate e altre si stanno allagando. Molte strade della città sono state chiuse e altre difficilmente praticabili. Si raccomanda alle persone di uscire di casa il meno possibile per non intralciare gli interventi di soccorso”, il messaggio del Comune; chi vive nelle zone allegate deve restare ai piani alti. La Protezione civile sta gestendo con tutte le forze le emergenze.
09:50
Il sindaco di Ravenna: “Abbiamo bisogno, subito, dei mezzi speciali dell’Esercito per arginare i fiumi”
Il Presidente dell’Upi Michele de Pascale, sindaco di Ravenna, chiede l’esercito per fare fronte all’emergenza alluvione. “Ora è il tempo di occuparsi dell’emergenza – dice a Omnibus di La7 – abbiamo bisogno, subito, dei mezzi speciali dell’Esercito per arginare i fiumi dalle cui falle continua ad uscire una enorme quantità d’acqua e a inondare le città. In questo momento l’emergenza assoluta è chiudere le enorme falle arginali con enormi massi ciclopici, ed è un’operazione che può essere fatta solo con i mezzi delle forze armate. Per questo chiediamo al Governo di inviare subito in Emilia- Romagna tutti gli ulteriori mezzi disponibili”.
Aiuti per l’Emilia-Romagna alluvionata: Specchio d’Italia lancia la raccolta fondi
di Marco Ciccimarra
09:47
Il primo ministro del Giappone Fumio Kishida: “Condoglianze per le vittime del maltempo”
“Benvenuta in Giappone, sono molto lieto di poterti accogliere nella mia città. Esprimo le mie condoglianze per le vittime del maltempo in Emilia Romagna”. Così il primo ministro del Giappone Fumio Kishida in apertura dell’incontro bilaterale con la premier Giorgia Meloni a Hiroshima.
09:42
Bonaccini: “Danni per qualche miliardo di euro”
“La portata della devastazione del maltempo è quella di un altro terremoto: saranno danni quantitativamente minori, ma saranno di qualche miliardo di euro – ha detto su Rai3 il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini – Come per il terremoto ricostruiremo tutto: al governo abbiamo detto che abbiamo bisogno di tante risorse, ma anche di norme speditive, c’è bisogno di un commissario straordinario, adempimenti per i lavoratori, per prorogare scadenze, mutui rate, tanti investimenti. Purtroppo abbiamo una grande esperienza in materia. Le istituzioni devono avere l’ossessione di stare vicine alle persone”.
09:19
A rischio allagamento della rete dei canali: l’allerta a Ravenna. Allagato l’ospedale di Cotignola
L’allerta di questa mattina della Protezione civile di Ravenna riguarda il rischio allagamento della Rete dei canali consortili a seguito della frattura del Lamone fra Reda e Fossolo. Allagamenti ci sono già stati nella notte e in mattinata. L’acqua è entrata al Maria Cecilia Hospital a Cotignola. La protezione civile ha emanato l’ordine di evacuazione immediata a Villanova di Ravenna, Filetto, Roncalceci. Le persone che non hanno possibilità di andare da amici e parenti si rechino alle aree di accoglienza allestita al Cinema City Ravenna, via Secondo Bini 7 e al Museo Classis di Classe, via Classense 29. “Si sta procedendo ad inviare dei pullman nelle frazioni interessate. Passare parola” informa il Comune.
09:10
Una frana blocca la strada provinciale 302 Brisighella: frazioni isolate
L’immagini della frana che blocca la strada provinciale 302 Brisighella isolando le frazioni alte di Brisighella, tra cui San Cassiano e San Martino in Gattara. Foto di Simone Rizzato per Meteo-Pedemontana Forlivese.
09:02
Concerto di Springsteen a Ferrara: oggi si attende il via libera definitivo
Springsteen è atterrato mercoledì a Bologna, dove alloggia insieme al folto staff al Majestic. E appena arrivato in hotel s’è subito mostrato ai fan accorsi ad accoglierlo in via Indipendenza, con un saluto affacciato dall’alto del balcone della struttura. La rockstar si sposterà oggi a Ferrara per uno show la cui conferma sta già creando diverse polemiche. Il via libera definitivo è atteso per stamattina. Molti cittadini e fan avevano chiesto sui social il rinvio dell’evento per questioni di solidarietà col territorio e di difficoltà logistiche nel raggiungere Ferrara, mentre su Ticketone oltre un migliaio di spettatori ha messo in vendita i propri biglietti tramite il servizio Fan Sale.
08:59
Viabilità compromessa in provincia di Bologna: ecco l’aggiornamento delle strade chiuse
Si invita la popolazione a non effettuare spostamenti se non per reali necessità anche per agevolare il transito dei mezzi di emergenza e soccorso.
Sono chiuse temporaneamente in più punti
SP7 “Valle dell’Idice” in vari tratti dal km 10 (Noce di Mercatale) al km 20+000 (Savazza) in Comune di Monterenzio
SP15 “Bordona” lavori in corso su tutto il percorso
SP21 “Sillaro” chiusa da località Belvedere km 32 in Comune di Castel del Rio verso Firenze
SP33 “Casolana” km 1+500 per frane + 3+600 CROLLO
SP34 “Gesso” chiusa in molti tratti e al km 9+500 nel comune di Fontanelice
SP36 “Val di Zena” al km 6+000 località Botteghino di Zocca per esondazione del torrente Zena
SP610 “Montanara” in vari tratti tra Casalfiumanese e la Toscana
Sono chiuse anche
SP6 “Zenzalino” chiusa da Budrio per crollo del ponte del fiume Idice
SP12 “Basso Reno”
SP14 “Codrignanese” in località Borgo Tossignano km 9 per esondazione Santerno
SP22 Valle dell’Idice – SS 65 dal km 2+000 (Quinzano) al km 6+700 (Loiano) in Comune di Loiano
SP29 “Sant’Antonio” chiusa sui ponti di Sillaro e Idice per acque alte
SP30 “Trentola” al km 4+000 (sottopasso A 14) nel comune di Dozza
SP37 “Ganzole” chiusa km 2 loc. Pieve del Pino e al km 6 (loc. Ganzole)
SP46 “Castel Maggiore – Granarolo”
SP50 “Sant’Antonio” al km 5+000 all’altezza del Ponte sul Sillaro località Spazzate Sassatelli, Comune di Imola/Medicina
SP51 “Medicina-Bivio Selice” al km 10+000 località Casa Bettola nel comune di Imola
SP53 “Bivio Selice”
SP54 “Lughese” chiusa da Imola a Mordano ESCLUSI per esondazione Sillaro
SP68 “Val d’Aneva” al km 12+000 (Castel d’Aiano) per frana
SP74 “Mongardino” km 3+600 per lavori di contenimento frana
SP79 “Pian di Balestra” km 9+500 per lavori di contenimento frana
SP80 “Cardinala” al km 3+500 all’altezza del Ponte sul Sillaro località Spazzate Sassatelli nel comune di Imola in via precauzionale per acque alte
SP253 “San Vitale” chiusa sul ponte del Sillaro per acque alte
SP325 lavori in corso dal km 6 (Lama di Setta) al km 12 (Vado)
EXSP85 Fondovalle Savena da Ponte delle Oche a Ponte della Boaria
Chiuse anche la SS 65 Futa, per frane in diversi punti, la Trasversale di Pianura per allagamenti in diversi punti e la via Emilia direzione Imola. Criticità in corso con limitazioni locali e temporanee alla circolazione anche sulle strade provinciali
SP23 “Ponte Verzuno – Suviana” lavori in corso al km 1 e 4
SP24 “Grizzana” lavori in corso dal km 4+700 con senso unico alternato
SP26 “Lavino” lavori in corso dal km 22+500 al km 23+000
SP27 “Valle del Samoggia” al km 17+000 e 23+000 località Savigno
SP40 “Passo Zanchetto” lavori in corso al km 7
SP62 “Riola-Camugnano-Castiglione” lavori in corso al km 1+500
SP67 “Marano canevaccia” km 7+300
SP72 km2+500
SP75 “Montemaggiore” in località Loghetto km 5+500per lavori di contenimento frana
SP81 “Campeggio”
SP86 “LungoSavena” limitazioni nelle uscite verso Granarolo Emilia
Riaperte
SP31 “Colunga”
SP44 “Bassa Bolognese”
SP48 “Castelli Guelfi”
SP45 “Saliceto” chiusa dal km 5 (Trasversale di Pianura) a Bentivoglio
SP 42 “Centese”
Rimane chiusa a causa delle piogge di inizio maggio anche la SP59 “Monzuno” al km 2 in comune di Monzuno e con limitazioni tra i km 10+000 (Monzuno) e 18+000 (Loiano).
Chiuse anche la Fondovalle Savena e la SP 325 per eventi precedenti.
08:49
Pichetto: “Delibereremo lo stato di calamità per l’Emilia-Romagna
Al Consiglio dei ministri di martedì 23 maggio “verrà deliberato lo stato di calamità” per le zone colpite dall’alluvione in Emilia Romagna e “si risponderà ai primi interventi. È già stato annunciato il blocco dei mutui e delle riscossioni tributarie”. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, a Radio anch’io su Rai Radio 1.
08:42
Lugo, in provincia di Ravenna: l’acqua invade il centro storico
Un risveglio ancora difficile nel Ravennate a causa del maltempo: l’acqua ha allagato il centro storico di Lugo.
Maltempo Emilia-Romagna: Lugo si risveglia sotto l’acqua
08:19
Aggiornamento A14: i tratti riaperti
Continuano le operazioni della task force di Autostrade per l’Italia nelle aree colpite dall’emergenza maltempo, grazie al lavoro delle squadre e al miglioramento meteo dell’ultima fase, è stato possibile riaprire il tratto compreso tra Rimini Nord e Cesena Nord in direzione Bologna e il tratto compreso tra Forlì e Cesena Nord in direzione Ancona. Lo comunica Autostrade per l’Italia.
Restano invece chiusi al traffico i tratti autostradali della A14 Bologna – Taranto tra il bivio con la diramazione di Ravenna e Forlì in direzione Ancona oltre a quello tra Cesena Nord e Faenza in direzione Bologna. Resta sulla A14, in direzione nord per i veicoli con massa complessiva superiore 7,5 tonnellate, l’uscita obbligatoria ad Ancona Nord, per poi proseguire lungo la strada statale 76 in direzione Fabriano/Perugia.
08:17
A1: 14 chilometri di coda nel tratto di Sasso Marconi per uno smottamento
Autostrade per l’Italia segnala14 chilometri di coda sulla A1, nel tratto compreso tra Sasso Marconi nord e il bivio con la A1 direttissima in direzione Firenze, a causa di un importante smottamento, “costantemente monitorato” dovuto alle forti piogge registrate nelle ultime ore. Al fine di preservare la percorribilità del tratto in direzione sud è stato pertanto necessario attivare una corsia in deviazione sulla carreggiata opposta all’altezza del km 212.
07:19
Maltempo: ordine di evacuazione per alcune zone di Ravenna
Alluvione in Emilia-Romagna, l’Appennino si sgretola: 280 frane, paesi isolati. I sindaci: “Diverse case minacciate dagli smottamenti”
di Marcello Radighieri
04:54
Il sindaco di Forlì: “Manca l’elettricità in molte zone”
Ancora blackout nella zona colpita dall’alluvione. Il sindaco di Forlì nella notte avverte i cittadini: “In tantissimi ci segnalate la mancanza di energia elettrica in numerose vie e aree della città. Siamo costantemente in contatto con il gestore per accelerare il ripristino di contatori e quadri elettrici. Stiamo facendo il massimo ma non dipende tutto da noi”, spiega Gian Luca Zattini. Intere zone della Romagna sono ancora isolate con black ut elettrici e difficoltà anche nelle comunicazioni per l’interruzione delle linee telefoniche.
04:31
Ravenna, appello agli abitanti di Villanova: “Salite ai piani alti”
Nella notte situazione ancora drammatica a Ravenna. Il Comune ha lanciato un messaggio tramite i canali social agli abitanti della frazione di Villanova: “Si raccomanda di salire ai piani alti, si stanno registrando innalzamenti dei livelli dell’acqua che stanno generando allagamenti delle aree circostanti”.