La marcia di Yevgeny Prigozhin si è fermata a 200 km da Mosca. Il capo della Wagner ha lanciato la sfida direttamente a Vladimir Putin penetrando con le sue milizie in territorio russo senza incontrare alcuna resistenza. Fino a quando, in serata, ha annunciato la marcia indietro “per evitare un bagno di sangue russo”. Per la Russia è stata una giornata drammatica in cui il Paese è sembrato poter precipitare in una guerra civile. In serata, quando ormai la capitale sembrava nel mirino, il colpo di scena. Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko si è intestato un negoziato “durato tutto il giorno e in accordo con Putin” durante il quale al capo di Wagner sarebbero state fornite “garanzie assolutamente vantaggiose e accettabili” in cambio del ritiro dei suoi uomini
La guerra in Ucraina, cosa c’è da sapere?
Dossier – Sentieri di guerra
Le notizie in diretta dal conflitto Ucraina-Russia
Blinken chiama il ministro polacco sulla situazione in RussiaAntony Blinken ha parlato con il ministro degli Esteri polacco Rau Zbigniew per discutere della situazione in Russia. Lo ha annunciato il segretario di Stato Usa si Twitter sottolineando che “gli Stati Uniti continueranno a coordinarsi con alleati e partner”.
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