Max il cannibale. Sotto una pioggia sottile, Verstappen si divora la sprint d’Austria e chi osa avvicinarlo. Compreso il compagno di squadra, Sergio Perez, che alla prima curva lo attacca, passa, ma nel corpo a corpo, tra una spinta e l’altra, deve cedere al capitano e anche a Hulkengerg che approfitta della lotta fratricida e lo infila. Il messicano si riprenderà la posizione su Nico per chiudere 2°, ma a ben 21 secondi da Max. I due si lanciano messaggi in radio, poi si spiegano una volta scesi dalla macchina.
«« La cronaca della gara sprint »»
Ferrari, primo podio per Sainz
La Ferrari c’è: ma soltanto con Sainz, 3° e al primo podio in stagione, nonostante sia un “mini” podio. Giornata sbagliata per Leclerc: 12° e scontento, dopo mini qualifiche faticose e una penalità di tre posizioni presa sulla griglia: da 6° a 9° per aver ostacolato Piastri, il team non lo ha avvertito in tempo. Come sotto il tunnel nelle qualifiche di Montecarlo. Domani il monegasco deve ritrovarsi: parte secondo dopo una qualifica a 48 millesimi da Max. Che certo cercherà di spiccare il volo subito.
Carlos Sainz
(afp)
Verstappen e il duello con Perez
Le prove le fa nella sprint, la quarta che vince in carriera: “La partenza è stata brutta, c’è stato un momento spinoso in curva 1, mi sono ritrovato un po’ sull’erba, ma dopo che ho recuperato la testa ho gestito solo le gomme, avevo così tanto vantaggio che non valeva la pena cambiare con le slick”. Un vantaggio spaventoso, anche se la pista è corta. Checo, che ha fallito per la quarta volta le qualifiche per la gara, ha cercato invano il massimo del riscatto: “Buona partenza, ho avuto una lotta un po’ con Max che mi ha fatto perdere la posizione con Nico che poi è stato difficile riprendere. Cosa è successo con Max? Ho cercato di passarlo in curva 1, lui pensava che lo avessi chiuso ma io non l’avevo visto. Poi ho cercato di proteggermi ma una volta che l’ho visto lì ho aperto la porta e gli ho dato la posizione. Ma va tutto bene, ne abbiamo appena parlato”.
«« La classifica del mondiale »»
Sainz: “Ora proveremo a ripeterci”
A Maranello si parlerà della strana situazione tra i due piloti e delle prestazioni di Leclerc che si capovolgono da un giorno all’altro, da asciutto a semi bagnato. Sainz invece sembra non fare differenze: chiude 3° a 23 secondi dall’olandese dopo una gara piuttosto lineare come è stato tutto il suo week end: “Condizioni difficili, non sai cosa aspettarsi dalle gomme intermedie non avendole provate. Il passo è stato discreto, ho un po’ faticato all’inizio nelle curve ad alta velocità, sono stato anche vicino a Checo ma la Red Bull sono più veloci. Comunque buona giornata e buon risultato, proveremo a ripeterci per la gara”. Domani per il gp partirà 3°, alle spalle del compagno, Leclerc.
La Ferrari di Leclerc ai box
(afp)
Il mea culpa di Leclerc
Giornata no per il monegasco dopo la splendida qualifica di venerdì, dove si è messo sulle code di Verstappen per soli 48 millesimi. Ma le condizioni ambientali erano totalmente diverse. Con temperature più fredde di asfalto, Charles fatica già dalle mini qualifiche (6° ma poi retrocesso 9°) e in gara non migliora, chiude 12° la 100 km, fuori dai punti. Domani dovrebbe tornare il sole in Stiria. Chissà se anche un po’ di dolcezza per Leclerc che ha vinto il suo ultimo gp proprio al Red Bull Ring, un anno fa. Una differenza di prestazioni dal venerdì al sabato molto strane, per colpa delle condizioni? “Sì, e anche per colpa mia, è molto semplice la risposta. Non sono al livello che vorrei in queste condizioni, quando è misto, né totalmente bagnato né asciutto, non ci sono. Inizia a far male, sono sempre sul lato sbagliato, e a lungo andare il feeling lo perdi. Speriamo che la gara sia asciutta, non credo che abbiamo il passo della Red Bull, ma se c’è un’opportunità la sfrutterò. La penalità presa? Guarderemo col team come potremo correggerci, non abbiamo fatto le cose al meglio”. C’è un’occasione subito per ritrovarsi: domenica.
Vasseur: “Domenica opportunità per fare punti”
Il team principal, Fred Vasseur, già ci pensa: “Gara piuttosto liscia di Carlos, era anche più veloce di Perez. Giornata complicata per Charles, non è stato facile per lui, ogni volta che cercava di superare chi gli stava davanti perdeva posizioni da chi gli era dietro. Ma giriamo pagina, vedremo di ritrovare il passo di venerdì. Oggi è molto difficile giudicare le condizioni, è stato tutto molto altalenante, domani sarà asciutto e partendo dalla seconda e terza posizione, sarà un’opportunità per fare punti”. A casa del cannibale.